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Con Herbert, scomparso nel 2012, ha formato una delle unioni più iconiche e improbabili del mondo dell’arte: una bibliotecaria e un impiegato delle poste, capaci di costruire una delle più importanti collezioni di Minimalismo e arte concettuale al mondo
Da Piranesi all’artista contemporaneo Philip Goldbach, da Twombly a Rauschenberg, nel corso dei secoli non pochi artisti hanno fondato sull’atto dell’eliminare la loro ricerca
Ornella Vanoni non era solo parte della cultura italiana: era uno dei suoi sguardi. E continuerà a esserlo, ogni volta che quelle note, quelle pause, quei respiri insoluti torneranno a risuonare.
Con la sua morte, la cultura italiana perde una delle sue presenze più piene, più libere, più umane. Resta però un patrimonio di canzoni che continuano a vibrare, filmati che restituiscono una donna capace di emozionare anche solo entrando in una stanza, momenti televisivi entrati nell’immaginario nazionale, e soprattutto un’idea di arte come atto di autenticità
Nel suo ultimo rapporto, presentato il 19 novembre, l’organo di controllo ne raccomanda la chiusura entro il 2030
Il Maestro tiene nell’ente milanese un’«Italian Opera Academy» (aperta al pubblico) a 9 giovani direttori d’orchestra e a 4 maestri collaboratori al pianoforte, con l’Orchestra Giovanile Cherubini e il Coro della Cattedrale di Siena. Il giorno finale si terrà il concerto
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La storica testata britannica ha selezionato sette categorie: artista, museo, acquisizione, mostra, libro, innovazione digitale e personalità dell’anno
Tra l’Accademia di Belle Arti di Firenze, la Fondazione Ragghianti di Lucca e il Museo Ardengo Soffici di Poggio a Caiano, due giornate di studio grazie a nuove fonti archivistiche e a carteggi inediti propongono una rilettura dell’opera del pittore, lontano dalle sperimentazioni delle avanguardie
È online il nuovo avviso pubblico che punta a favorire la crescita delle imprese culturali del Mezzogiorno. Dal 10 dicembre al via le domande
Cinque tavole rotonde, dieci realtà museali internazionali e due giorni di confronto a Palazzo Grassi per affrontare criticità comuni e ripensare la mediazione culturale
L’imponente scultura è stata restaurata nell’ambito di «Restituzioni», il programma di salvaguardia e valorizzazione del patrimonio artistico nazionale che Intesa Sanpaolo conduce da oltre trentasei anni
Al via, con un red carpet affollato di divi internazionali, la rassegna cinematografica sabauda. Pochi i titoli legati all’arte, salvo una replica d’eccezione: il capolavoro di Aleksandr Sokurov girato all’Ermitage
Come spesso accade, il progetto è destinato a consolidare ulteriormente la posizione di un artista la cui domanda internazionale non mostra segni di rallentamento
Il riconoscimento, ideato e organizzato da Leaving Footprints, celebra le imprese che si distinguono per la valorizzazione del loro patrimonio storico e culturale attraverso progetti creativi e di impatto sociale


















