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AMBIENTE

Il nuovo Rapporto della Società Geografica Italiano delinea uno scenario in cui, da qui a 70 anni, in cui Venezia e Cagliari potrebbero essere sommerse. Per invertire la rotta, l'auspicio è che si torni a rinaturalizzare i litorali. E che si applichino strategie di public geography «chiamata a scongiurare la sommersione delle coste assieme a quella delle nostre menti»

Sono stati individuati cinque grandi giardini storici (a cui vanno 98 milioni), mentre un altro finanziamento da 185 milioni ha riguardato 125 parchi e giardini. 8,3 milioni per la formazione

I 25 ettari di parco situati sul monte Cacciarello, tra Tevere, Auditorium Parco della Musica e i quartieri Parioli e Flaminio, sono una stratificazione di storia e di storie

Rinuncia a realizzare una megaopera bioclimatica e con «Evitata» denuncia la perversità dei meccanismi di compensazione climatica: «Così trasferiamo il meccanismo che utilizzano le grandi imprese al mondo dell’arte», spiega l’artista spagnolo

L’artista ha trasportato a Roma un blocco di 20mila anni fa staccatosi dalla calotta polare, un segno tangibile della crisi climatica. A dieci anni dall’enciclica Laudato si', l'incontro a Castel Gandolfo riflette sulla consapevolezza climatica e sul percorso da tracciare per la cura futura del pianeta

Gli attivisti hanno collocato su una piattaforma della Shell nel Mare del Nord una gigantesca tela dell’artista anglo-indiano «insanguinata», simbolo delle ferite (costosissime) inflitte al mondo dalle compagnie petrolifere e del gas

«Ma è tuttora uno strumento di democrazia», avverte Giovanni Losavio. E fa alcune proposte: «ripristino di efficienza delle Soprintendenze per la tutela e della legalità nell’urbanistica»

«Stasis», l'opera creata da Velasco Vitali per l’ottava edizione dell'iniziativa che mette in dialogo l'arte contemporanea con la natura maestosa del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise «è una scultura simbolica, punto di partenza di un percorso in cui ognuno è chiamato a lasciare la propria impronta, a testimonianza del legame con il territorio»

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«È la scomparsa dei nomadi che fa seccare il deserto, e non il contrario»: il collettivo  Bled El Abar riunisce tre professionisti interessati alla salvaguardia delle fonti d’acqua, in pericolo in seguito alla sedentarizzazione forzata dei popoli nomadi, attraverso un lavoro di archiviazione e mappatura del territorio 

La più grande mostra nei trent’anni di carriera dell’artista milanese, a cura di Robert Cook, all’Art Gallery of Western Australia dall’8 novembre 2025 al 26 aprile 2026, con opere inedite, recenti e storiche

Il duo toscano Imaginarium Studio (Francesca Pasquinucci e Davide Giannoni) partecipa al festival di Chicago «Art on the Mart» con una visionaria performance multimediale che invita a riflettere sui llimiti ecologici ed esistenziali del pianeta

È quanto riporta uno studio pubblicato dal World Resources Institute (Wri) e dall’Unesco. La tendenza può arrestarsi o attenuarsi attuando le «giuste politiche»

Il maggior progetto privato di «rewilding ecologico» dell’Irlanda in un maniero abitato dalla stessa famiglia, i Plunkett, da sette secoli. I visitatori vi sono accolti ed accompagnati in un percorso di scoperta

La maggior parte delle forme di protesta ambientale non sono più possibili. Il nuovo documentario di David Attenborough, «Ocean», e il gruppo attivista Ocean Rebellion sfruttano il potere delle immagini nella lotta contro la distruzione degli ambienti marini

Il Gruppo Prada e Unesco lanciano un fondo che intreccia scienza, educazione e cultura per ricostruire il legame tra noi e il mare. Il primo bando entro dicembre 2025

L’ultima performance di Stefano Cagol, tra i primi artisti a utilizzare un androide nelle sue opere, parla  di pace e di futuro, da Bressanone, nella ricorrenza voluta dalle Nazioni Unite per ricordare l'importanza della luce nei campi della scienza, della cultura e dello sviluppo sostenibile

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