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MOSTRE
La mostra di Gagosian riporta l’attenzione su una serie che, più di altre, ha segnato il passaggio di Johns da una riflessione sull’oggetto a una pittura come campo mentale e visivo aperto. "Tra l'orologio e il letto", dal 22 gennaio al14 marzo 2026
La mostra «Bridget Riley: Point de départ» al Musée d’Orsay, curata da Karen Serres e Barnaby Wright, esplora il legame tra la giovane Bridget Riley e Georges Seurat, analizzando come il puntinismo e il cromoluminarisme abbiano influenzato il suo approccio al colore e alla percezione visiva
Alla Fondazione Querini Stampalia il primo capitolo di un’indagine sulla temporalità dell’architettura, sulla sua capacità di essere tanto costruzione quanto apparizione
Montesano e Tribuiani portano a Trento due visioni opposte e complementari: il bianco e nero memoriale dell’Alpensinfonie e la pittura-tablet di «Let it Snow», tra memoria, sport e nuove percezioni del montano
Ospitata dal Museo Hanmi Sancheong, riedizione di un allestimento originariamente organizzato dal Tokyo Photographic Art Museum, «Infinite Landscapes» si tiene in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia in Corea e l’Istituto Italiano di Cultura di Seul
A pochi mesi dalla scomparsa dell’artista statunitense, la sua ultima opera rivive nel museo della capitale, grazie a un calco in gesso di Cesare Gariboldi e a una mostra di disegni autografi sul capolavoro di Michelangelo
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È stata inaugurata la mostra «Icone di potere e bellezza» con le tre teste in bronzo dorato del Museo di Santa Giulia a Brescia, secondo capitolo dello scambio di manufatti tra le due istituzioni gestito da Fondazione Brescia Musei
Si tratta di due nature morte inserite nella raccolta avviata da Enrico Mattei tra la fine degli anni Quaranta e i primi anni Cinquanta
Nella mostra «Manifesti d’artista», al Museo Nazionale del Cinema, la storia visiva del genere attraverso dieci rare locandine, dal muto al sonoro, realizzate da artisti come Vera D’Angara, Enrico Prampolini, Toddi, Filiberto Scarpelli, Aleksandr Rodčenko, Renato Guttuso ed Enrico Baj
Alla Galleria Lombardi di Roma, la mostra «Segni dell’anima #2» ripercorre l’evoluzione dell’artista attraverso 35 opere dagli anni Cinquanta ai Duemila
Per concludere l’anno due mostre nella sede principale della galleria alla Riviera di Chiaia
Al Kmska di Anversa una novantina di opere del maestro surrealista allestite seguendo un discorso ricostruito utilizzando una voce generata dall’AI tratta da sue interviste note
Abbiamo incontrato Pia Sophie Ottes, l'artefice del progetto lagunare visitabile dal 10 gennaio al 14 febbraio 2026 alla Barbati Gallery
«Material for a Thousand Stories» è un progetto di arte partecipata ideato da Alice Visentin, curato da Antonio de Martino e promosso da APTITUDEforthearts in collaborazione con Comunità Nuova. L’artista utilizza la tecnica dell’episcopio per trasformare memorie, vissuti ed esperienze educative in immagini proiettate dal vivo. Il percorso coinvolge ospiti, educatori, famiglie e abitanti del territorio in un processo creativo condiviso




















