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ARTE E MODA
Oltre 3.600 metri quadrati ospiteranno i nuovi spazi dedicati all’arte tessile che saranno inaugurati con la mostra «Costume Art» il prossimo maggio
Oltre 300 opere raccontano come la moda e la pubblicità, nel secondo ’900, sono diventate un’unica macchina mitologica capace di riscrivere il costume nazionale
In «What are Dreams» l’attore australiano si muove tra scenari enigmatici in linea con lo stile del fotografo statunitense
Il 6 novembre Christie’s proporrà a Parigi una Haut à Courroies di Hermès appartenuta a Jane Birkin e Serge Gainsbourg. Realizzata nel 1892 come borsa da viaggio per stivali e selle, la HAC precede la celebre Birkin bag e ne ha ispirato il design.
Nel pieno del fashion reset, tra musei, passerelle e vetrine, la moda ridefinisce la propria identità e il proprio senso. Un viaggio tra mostre, designer e spazi dove l’abito diventa linguaggio, esperienza e pensiero
Dopo essere stata direttrice creativa per Dior, la stilista torna a Roma e tramuta lo storico ente, creato a metà ’900 da Mimì Pecci Blunt, in un centro di produzione d’arte visiva, recitazione, musica, danza, moda ed eventi digitali
Infiniti debutti a Parigi, e tanto si è parlato di un fashion reset che forse non c’è stato. Ma il sistema moda si è riassestato. Il sesso affascina come non succedeva da anni. Blazy da Chanel chiude in bellezza
L’eccitazione a Milano è stata palpabile, come non si sentiva da anni. I creativi hanno fatto il loro, ora sta ai manager trasformare queste visioni in concretezze che vivono nel mondo. Perché non d’arte e d’amore vive la moda
Articoli precedenti
Alexis Stone, alter ego drag dell’artista Elliot Joseph Rentz, è comparso nella sfilata milanese di Boss trasformato nella Gioconda
Il vento sta cambiando? Da Prada grande show a cui, come in un cineforum, segue dibattito. Dario Vitale da Versace dimostra di saper e voler fare. Ma anche altrove è tutto un tirarsi su le maniche e si è ricominciato finalmente a pensare
Archetipi? Prototipi? Stereotipi? Da Gucci c’è Demna con le sue caricature. Simone Bellotti più Jil Sander di Jil Sander. Ma anche tanta confusione sotto al cielo. E qualche sprazzo di bella autonomia
Al Fashion and Textile Museum di Londra la storia della sartoria che dagli anni Sessanta crea i costumi per i film e le serie più famose del mondo
Da 10 Corso Como, a Milano, la prima esposizione monografica del ritrattista e fotografo di moda britannico che ha rivoluzionato la comunicazione di moda
Al V&A South Kensington di Londra il ruolo di icona della moda ante litteram dell’ultima regina di Francia
Nello spazio milanese della designer e collezionista i vestiti e gli accessori da lei ideati per la collezione primavera/estate 2026 e le opere dell’artista giapponese creano «costellazioni», sospese tra il visibile e l’invisibile
Quattro mostre, diverse per tono e ambizione, studiate da altrettanti curatori: Fabiana Giacomotti insegna; Angelo Flaccavento interpreta; Olivier Saillard scolpisce; Demna riassume














