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Gianni Versace dopo la sfilata della sua collezione primavera/estate 1996, Milano 5 ottobre 1996

AP Photo/Luca Bruno

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Gianni Versace dopo la sfilata della sua collezione primavera/estate 1996, Milano 5 ottobre 1996

AP Photo/Luca Bruno

Motivi e forme della Magna Grecia fonte d’ispirazione per Gianni Versace

Il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria dedica allo stilista reggino, scomparso nel 1997, una mostra che interseca arte, moda e archeologia

«Gianni Versace. Terra Mater-Magna Graecia Roots Tribute» è il titolo della mostra che dal 19 dicembre al 19 aprile 2026 il Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria dedicherà allo stilista scomparso nel 1997. Il percorso espositivo celebrerà il legame profondo tra Versace e le sue radici culturali della Calabria, come è stato anticipato a Roma, al Senato, martedì 9 dicembre. Sarà un viaggio tra la moda, l’archeologia e l’identità mediterranea mettendo in luce l’influenza della classicità greca e romana sull’immaginario creativo di Versace. 

La mostra, organizzata nell’ambito dell’ottantesimo anniversario dalla nascita del celebre stilista reggino, è patrocinata da Regione Calabria, Città Metropolitana di Reggio Calabria e Calabria Film Commission, con oltre 400 documenti provenienti da collezioni private che includono abiti iconici, accessori, elementi d’arredo e materiali d’archivio per restituire «la ricchezza simbolica dell’universo versaciano» e la continuità tra classicità e contemporaneità. Motivi e forme della Magna Grecia emergono come fonte d’ispirazione, rivelando la capacità del designer di reinterpretare la classicità con uno sguardo moderno. Il percorso espositivo include anche conferenze, workshop, visite guidate e attività educative, con interventi di designer, storici dell’arte, fotografi e illustratori. Installazioni, performance, talk, proiezioni e happening serali «permetteranno ai visitatori di approfondire il rapporto tra eredità classica e linguaggi contemporanei, in un’esperienza immersiva che rende omaggio alla creatività e all’identità culturale della Calabria», evidenziano gli organizzatori. L’artista Natino Chirico ha realizzato appositamente un’opera in ricordo di Gianni Versace.

«La mostra esplora il legame tra moda, archeologia e identità mediterranea, riportando al centro la forza simbolica della Magna Grecia e l’influenza sull’immaginario di Gianni Versace», ha sottolineato il direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e curatore della mostra, Fabrizio Sudano. «È una grande scommessa che porta in primo piano il Sud, le nostre radici. Gianni Versace torna a casa con questo tributo», ha affermato la curatrice Sabina Albano. Il museo è ospitato nel Palazzo Piacentini, «il primo edificio in Europa ad essere progettato e realizzato per ospitare una collezione archeologica».

Gianfranco Ferroni, 16 dicembre 2025 | © Riproduzione riservata

Motivi e forme della Magna Grecia fonte d’ispirazione per Gianni Versace | Gianfranco Ferroni

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