Giorno per giorno nell’arte | 23 giugno 2023
La 60ma Biennale d’Arte di Venezia: una rassegna stampa • Per uno slogan pro Palestina chiusa una mostra al Barbican Centre • Scoperta un’antica città maya nel Messico meridionale • Nuovi reperti dalla necropoli di Crocifisso del Tufo di Orvieto • I NOSTRI SUGGERIMENTI PER IL WEEK-END • La giornata in 13 notizie

Presentata la 60ma Biennale d’Arte di Venezia
La 60ma Esposizione Internazionale d’Arte di Venezia (20 aprile-24 novembre 2024), presentata ieri dal curatore Adriano Pedrosa e dal presidente Roberto Cicutto, si intitolerà «Stranieri Ovunque-Foreigners Everywhere». Il titolo è tratto da una serie di lavori realizzati a partire dal 2004 dal collettivo Claire Fontaine (alias Fulvia Carnevale e James Thornhill), nato a Parigi e con sede a Palermo. Le opere consistono in sculture al neon di vari colori che riportano in diverse lingue le parole «Stranieri Ovunque». La mostra si concentrerà su alcune figure, come quelle dell’artista queer, che si muove all’interno di diverse sessualità e generi ed è spesso perseguitato o messo al bando; dell’artista outsider, che si trova ai margini del mondo dell’arte, proprio come l’autodidatta o il cosiddetto artista folk; e dell’artista indigeno, spesso trattato come uno straniero nella propria terra. Presentiamo qui di seguito una rassegna stampa di media nazionali e internazionali sull’argomento.
Una Biennale di «Stranieri ovunque», di Veronica Rodenigo, per «ilgiornaledellarte.com»
La Biennale arte del 2024 sarà dedicata a chi è «straniero», della redazione di Agorà per «Avvenire»
Il curatore della Biennale di Venezia svela la visione della mostra del prossimo anno, di Gareth Harris, per «theartnewspaper.com»
L'edizione 2024 della Biennale di Venezia celebrerà le diaspore con il titolo «Stranieri ovunque», di Alex Greenberger, per «artnews.com»
La Biennale di Venezia ha annunciato l’attesissimo tema curatoriale della mostra d’arte del 2024, di Jo Lawson-Tancred, per «artnet.com»
Migranti, esuli ed emarginati, i protagonisti della prossima Biennale d’Arte di Venezia, di Andrea Rivero, per «infobae.com»
La Biennale di Venezia 2024 annuncia il tema «Stranieri ovunque», di Sam Gaskin, per «ocula.com»
Stranieri, migranti, esuli, emarginati: i protagonisti della prossima Biennale d'Arte di Venezia, dell’agenzia Télam, per «grupolaprovincia.com»
Per uno slogan pro Palestina chiusa una mostra al Barbican Centre
Una mostra alla Curve Gallery del Barbican Centre di Londra sarà rimossa dopo che in occasione di una recente conferenza il personale della galleria ha chiesto a un oratore di evitare il tema della «Palestina libera». La mostra dello studio di design interdisciplinare Resolve Collective, con sede a Londra, avrebbe dovuto rimanere aperta fino al 16 luglio. In un post su Instagram del 21 giugno, il collettivo ha dichiarato di aver annullato la mostra a causa di «un atto di censura antipalestinese». Un comunicato online afferma che la galleria ora è chiusa. [Gareth Harris]
Scoperta un’antica città maya nel Messico meridionale
Nel Messico meridionale, a sessanta chilometri nell’entroterra della riserva ecologica di Balamkú a Campeche, gli archeologi hanno scoperto un’antica città maya che hanno chiamato «Ocomtún» («colonna di pietra» in maya yucateco), per via di numerose colonne cilindriche in pietra che hanno trovato sparse nell’antico insediamento. Il nucleo monumentale di questa città, che si ritiene sia stata un importante centro della regione Maya dei bassopiani centrali durante il periodo classico (250-1000 d.C.), si estende per oltre 50 ettari e presenta grandi edifici, alcuni dei quali con strutture piramidali alte più di 15 metri, secondo quanto dichiarato dall’archeologo sloveno Ivan Ṡprajc in un comunicato dell’Instituto Nacional de Antropología e Historia (Inah). [Abc.es]
Nuovi reperti emergono dalla necropoli etrusca di Crocifisso del Tufo di Orvieto
Nella necropoli etrusca orvietana di Crocifisso del Tufo sono stati ritrovati una dozzina tra buccheri e pezzi di antichi calici in ferro, nel corso dei lavori di restauro di una tomba nell'area sud ovest della necropoli, oggetto di un progetto di recupero e valorizzazione promosso dal Comune in sinergia con la Direzione regionale musei e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Umbria. [Ansa]
Il Museo della Natura e dell’Uomo a Padova
Oggi inaugurazione, domani apertura al pubblico a Padova di un nuovo museo scientifico, il Museo della Natura e dell’Uomo (Mnu). È il più grande museo universitario scientifico d’Italia ed espone 4mila dei 200mila reperti collezionati dall’Università patavina (fondata nel 1222), raccontati con videoproiezioni, sale immersive, mostre multimediali. «L’esposizione, ha dichiarato il responsabile scientifico del museo, Telmo Pievani, si rinnoverà periodicamente: il pubblico vedrà tutti i nostri 200mila reperti». Nei 3.800 metri quadrati di sale nel cinquecentesco Palazzo Cavalli, non lontano dlala Cappella degli Scrovegni, sono riunite quattro collezioni inedite: Mineralogia (con una rara acquamarina da una miniera himalayana), Geologia e Paleontologia, Antropologia, Zoologia. Tra le tante curiosità, la prima tigre dai denti a sciabola (2,5 milioni di anni), un regalo della California al museo padovano in cambio di un orso delle caverne (Ursus spelaeus) del Carso triestino. [Tina Lepri]
Rigenerazione urbana, accordo Eni-Fondazione MaXXI per progetti culturali
Claudio Granata, Human Capital & Procurement Director di Eni, e Alessandro Giuli, presidente di Fondazione MaXXI, hanno firmato una lettera di intenti propedeutica allo sviluppo di iniziative congiunte nella promozione della cultura e della sostenibilità urbana. È previsto un percorso di esposizione congiunta presso il Distretto di Innovazione Eni al Gazometro di Roma Ostiense. Saranno, inoltre, predisposti studi e ricerche utili a conoscere e monitorare lo stato dell’arte sul mondo della riqualificazione dei patrimoni archeologico-industriali. [Agenziacult.it]
Flora Yukhnovich entra nella scuderia di Hauser & Wirth
L’artista britannica Flora Yukhnovich (1990), nota per le tele fluide che utilizzano i toni pastello dei dipinti rococò e barocchi, è entrata a far parte della mega-galleria Hauser & Wirth. La galleria la rappresenterà in collaborazione con Victoria Miro, con la quale Yukhnovich ha tenuto una prima mostra personale nel 2020. Il suo debutto con Hauser & Wirth sarà una mostra personale in una delle sedi della galleria a Los Angeles nel 2024. [Benjamin Sutton]
La collezione Castelli ritrovata
Scomparsa nel 1992, la magnifica collezione di arte contemporanea italiana e americana della famiglia Castelli è stata, di recente, in parte ritrovata. Come dichiara Silvio Castelli a «Il Giornale dell’Arte», «dopo aver contattato tutte le fondazioni e le più importanti case d’asta ed essermi iscritto all’Art Loss Register, finalmente ho ritrovato parte della collezione che negli anni ’70 avevo iniziato con mia moglie Livia. Fra le opere ritrovate, un “Mobile” di Calder, una carta telata di Jannis Kounellis degli anni ’60, l’“Omaggio a Joseph Beuys” di Andy Warhol e il grande Frank Stella che copriva un’intera parete del mio studio. Purtroppo mancano ancora dieci opere (di Fontana, Manzoni, Arman, tra le altre). Le ricerche proseguono ma poiché gli anni corrono, ho deciso di affidare la collezione ai miei figli Paolo e Giulia, che certo la gestiranno con l’identica passione. Insieme, cercheremo di recuperare le opere mancanti». [Redazione]
La vendita Delon ha raddoppiato le stime
Le 80 opere d’arte della collezione dell’attore Alain Delon sono state vendute all’asta serale a Parigi ieri 22 giugno per oltre 8 milioni di euro, il doppio della stima, come ha dichiarato la casa d’aste Bonhams-Cornette de Saint Cyr all’Agence France Presse. Davanti a due sale gremite di compratori internazionali, curiosi e ammiratori dell’attore, tutti i lotti sono stati contesi all’arma bianca. Il pezzo forte della vendita, «La baie de Sainte-Adresse», un dipinto di Raoul Dufy stimato tra i 600 e gli 800mila euro, è stato aggiudicato per 1.016.400 euro. [lefigaro.fr]
Due ritratti di Augusto in mostra ai Mercati di Traiano a Roma
La mostra «Imago Augusti. Due nuovi ritratti di Augusto da Roma e Isernia», allestita dal 29 giugno al 26 novembre ai Mercati di Traiano-Museo dei Fori Imperiali, presenta al pubblico due teste-ritratto di recente rinvenimento del fondatore dell’Impero. La testa di Isernia, raffigurante l’imperatore nella piena maturità, è emersa lungo la via Occidentale nel 2021, durante i lavori di sistemazione delle mura urbiche; Augusto appare invece ritratto in età giovanile nella testa riportata alla luce nel 2022 a Roma, presso la Via Alessandrina, durante gli scavi di archeologia preventiva nell’area del Foro di Traiano. [Tina Lepri]
A Firenze non piacciono le panchine itineranti in piazza Santo Spirito
Gli abitanti del quartiere le considerano troppo brutte, le chiamano «bare». A Firenze i residenti di Santo Spirito hanno scritto al sindaco Dario Nardella, ma soprattutto al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e al sottosegretario Vittorio Sgarbi chiedendo di rimuovere le nuove panchine itineranti poste in piazza Santo Spirito. «Le panchine, denunciano, non c’entrano niente con il disegno urbanistico-architettonico della piazza, e questo basterebbe per rimuoverle. Ma c’è di più: le sedute sono diventate uno spazio per il solito bivacco dei turisti». [Redazione]
Archeologia urbana a Milano nel cantiere M4
A Milano, durante lavori di scavo nel cantiere M4 presso la stazione della metropolitana di Sant’Ambrogio, sono stati riportati alla luce alcuni tratti delle sponde del vecchio naviglio di San Gerolamo, quello che dalla fossa del Castello Sforzesco scendeva verso il Ponte dei Fabbri per poi unirsi all’altro naviglio, quello della cerchia, per defluire in Conca del Naviglio e poi in Darsena. [Redazione]
Mostre che aprono
Nelle sale del Quirinale i Bronzi di San Casciano
I Bronzi di San Casciano sono per la prima volta esposti al pubblico nelle sale del Quirinale (come fu tanti anni fa per i Bronzi di Riace). Intitolata «Gli dèi ritornano. I bronzi di San Casciano», la mostra, la prima nelle stanze del Quirinale dopo la fine dell’epidemia da Covid, resterà aperta dal 23 giugno al 25 luglio e poi dal 2 settembre al 29 ottobre. [Redazione]
I NOSTRI SUGGERIMENTI PER IL WEEK-END
Bologna • Museo Civico Medievale • Gli Assiri all’ombra delle Due Torri
Fontanellato (Pr) • Labirinto della Masone • Ugo Celada da Virgilio
Milano • Fondazione Prada • Cere anatomiche: la specola di Firenze. David Cronenberg
Milano • Mudec • Zanele Muholi
Milano • Mudec • Dalí, Magritte, Man Ray e il Surrealismo
Milano • Museo del Novecento/Palazzo Morando • Futurliberty
Milano • Palazzo Reale • Helmut Newton
Milano • Pirelli Hangar Bicocca • Ann Veronica Janssens
Napoli • Gallerie d’Italia • Mario Schifano
Napoli • Mann • Picasso e l’antico
Napoli • Museo di Capodimonte • Gli Spagnoli a Napoli
Perugia • Palazzo Baldeschi • Nero Perugino Burri
Possagno (Tv) • Museo Canova • Canova e il potere
Rivoli (To) • Castello di Rivoli • Artisti in guerra
Roma • Accademia Nazionale di San Luca • Canova, l’ultimo principe
Roma • Chiostro del Bramante • Michelangelo Pistoletto
Roma • Domus Aurea • L’amato di Iside
Roma • MaXXI • Enzo Cucchi
Roma • Musei Vaticani • Contemporanea 50
Roma • Museo dell’Arte Classica • Gianni Dessì
Roma • Palazzo Barberini • Urbano VIII e i Barberini
Roma • Sale del Quirinale • Gli dei ritornano. I bronzi di San Casciano
Roma • Villa Farnesina • Raffaello e l’antico
Rovereto (Tn) • Mart • Klimt e l’arte italiana
Torino • Gallerie d’Italia • JR
Torino • Ogr • Perfect Behaviors
Torino • Palazzo Madama • Bizantini
Treviso • Museo Bailo • Arturo Martini
Urbino • Palazzo Ducale • Il Palazzo Ducale di Urbino
Venezia • Collezione Guggenheim • Edmondo Bacci
Venezia • Fondazione Cini • Venini
Venezia • Procuratie Vecchie • Arthur Duff