DAVID EKSERDJIAN

David Ekserdjian ci racconta come nel museo londinese si guardi al passato con una spasmodica attenzione per l’inclusione contemporanea

Anche i musei nei sobborghi della capitale inglese meritano un occhio di riguardo: ci accompagna lo storico dell’arte David Ekserdjian

Non è facile spiegare come ci sia riuscito, ma in qualche modo il maestro tedesco sembra sempre capace di superarsi. Lo storico dell’arte David Ekserdjian ha visitato la mostra a lui dedicata e ospitata dalla Queen’s Gallery di Londra

I ritratti sorridenti del pittore olandese in mostra alla National Gallery sembrano irridere alle modifiche politicamente corrette dei titoli

«Lusso e potere» esamina le civiltà del Sud-est dell’Europa, del Medio Oriente e dell’Asia Centrale dal 550 a.C. circa al 30 a.C., focalizzandosi sul V e IV secolo a.C.

Una mostra che il curatore, Xavier Bray, sognava di allestire da vent’anni, e che è stata ulteriormente rimandata a causa della pandemia da Covid

La Tate Modern, sede naturale per una grande mostra dedicata al maestro francese, presenta una splendida antologia di moltissime sue opere

In Gran Bretagna ampliate le case museo di Lord Leighton (a Londra, nei pressi di Holland Park) e di Thomas Gainsborough (a Sudbury, nel Suffolk)

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Due autobiografie raccontano vita e avventure di due dealer, Anthony Speelman e Flavia Ormond

Il centenario del pittore inglese ha ispirato non meno di 7 mostre a Londra. Inoltre, due pubblicazioni definitive del 2021 si concentrano su aspetti specifici della sua opera, in anticipo su un eventuale catalogo ragionato completo

I protagonisti dell’anno scelti dalla redazione | Abitualmente nelle mostre la gioia suprema deriva dalla vicinanza di pezzi eccezionali come quelli del Maestro quattrocentesco, normalmente separati. Ma qui c’era un bonus straordinario

Alla National Gallery una scelta impeccabile di una cinquantina di opere dell’artista americano, in una mostra frutto della collaborazione tra il museo londinese e il Metropolitan Museum di New York

La «Queen», dai dipinti di Annigoni alle foto di Sir Cecil Beaton fino a Warhol, Freud e Wonnacott

Un’organizzazione britannica senza fini di lucro che andrebbe replicata anche in altri Paesi

Grazie all’esistenza di un calco in gesso nella Gipsoteca a Possagno e a vari disegni preparatori, si conosceva già l’opera, ma l’originale ritrovato cambia tutto. Il valore schizza da 4.400 sterline a quasi 8 milioni di sterline

Pregi e difetti della mostra in corso al British Museum, tra un catalogo discutibile e la fortunata eterogeneità dei manufatti presentati

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