Restituzioni: Klaus Albrecht Schröder torna a chiedere un limite di tempo
L’oggi 68enne storico dell’arte, direttore dell’Albertina, auspica una prescrizione per i reati di razzia risalenti alla seconda guerra mondiale
L’oggi 68enne storico dell’arte, direttore dell’Albertina, auspica una prescrizione per i reati di razzia risalenti alla seconda guerra mondiale
Due avvocati specializzati in «diritto dell’arte» spiegano perché una recente sentenza del Tar su un dipinto attribuito alla bottega del Guercino rappresenta un importante precedente per operatori e collezionisti
La director Literature & Visual Arts della Società Italiana degli Autori ed Editori ne chiarisce la difficile posizione. Non ci sono certezze, ma forse qualcosa si sta muovendo
La Società Italiana degli Autori ed Editori vorrebbe imporre nuovi e insostenibili costi per concedere le immagini ai media informativi. Ecco che cosa ne pensano gli addetti ai lavori
Bisogna quindi che ogni singolo artista autorizzi esplicitamente ogni pretesa della Siae
Si promuovono nuovi orientamenti sulla ricerca e raccolta di elementi di prova in tema di restituzione di opere d’arte razziate
Una mostra per raccontare la storia del ponte e non solo progetto di Armando Brasini
Alcune sentenze sull’esportazione di opere d’arte sono state recentemente riformate dal Consiglio di Stato. Tre decisioni particolarmente significative riguardano Morandi, Dalí e Jacopo Bassano
L’opera in questione è considerata un «bene di profugo» in un paese terzo (la Svizzera), non un «bene razziato» dal regime nazista. Ma occorre pensare a soluzioni «giuste ed eque»
Passa da CoopCulture al Cns, che sarà semplice gestore della biglietteria. Saranno internalizzati i servizi aggiuntivi e aumenterà la capienza del monumento: da 3mila a 3.200 presenze consentite
Approvato in via definitiva alla Camera, è ora legge il Ddl presentato dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano per contrastare gli atti vandalici ai danni dell'arte, dei monumenti nazionali e del paesaggio
Già ministra della Giustizia con Sarkozy, la politica è stata appena chiamata dal presidente Macron al Dicastero della Cultura. Non esattamente la sua specialità, lamentano diversi operatori (ma, c’è chi sottolinea, «i grandi e bravi ministri sono sempre stati i presidenti della Repubblica...»)
Il vero problema sembra essere la nuova (vecchia) organizzazione per Dipartimenti, già varata ai tempi del ministro Buttiglione e presto abbandonata non per motivi politici, ma perché ritenuta non adeguata a un Dicastero come quello della Cultura, capillarmente distribuito sul territorio
L'ex segretario generale del Ministero analizza il senso e i limiti della riorganizzazione appena approvata: addio alla struttura verticistica a favore di quella orizzontale con quattro Dipartimenti. «La riforma incide pesantemente su un corpo ministeriale che davvero è troppo gracile», spiega
Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta del 21 dicembre, con 109 firmatari tra artisti, architetti, fotografi, giornalisti, storici dell’arte, curatori, editori, docenti, bibliotecari e stampatori, sulla destinazione dell’Istituto centrale della grafica nella prossima riorganizzazione del Ministero della Cultura
La riforma ministeriale prevede che l’Istituto centrale per la grafica, dotato di autonomia speciale dal 2015, afferisca alla Direzione generale Biblioteche e istituti culturali. La lettera dei dipendenti al ministro
Le aste, che si svolgeranno nel 2024 se approvate dal tribunale, potrebbero essere seguite dalla vendita di circa 900 opere aggiuntive
Recante «Regolamento di organizzazione del Ministero della cultura, degli uffici di diretta collaborazione del Ministro e dell'Organismo indipendente di valutazione della performance»
Per 200 giorni l’anno il numero delle presenze è già più del massimo. Intervista all’economista del turismo Jan van der Borg, secondo cui il nuovo ticket non serve a nulla
Una «Call for action» per una più efficace tutela del patrimonio. È la conclusione del «Cultural Heritage in the 21st Century», in occasione dei 50 anni della Convenzione Unesco sul patrimonio universale e dei 20 anni di quella sul patrimonio immateriale
Confermato altri tre anni alla Direzione generale Musei, l’archeologo parla dell’App Musei Italiani, della creazione del Sistema museale nazionale (Smn) e della necessità di ridefinire il museo come organismo in grado di riflettere l’evoluzione della società
Una sentenza del Consiglio di Stato dà lo spunto per un parallelo tra il nostro ordinamento e la normativa in materia di beni culturali al di là delle Alpi
Considerazioni sul decreto ministeriale sui canoni di concessione d’uso della immagini del patrimonio culturale pubblico
Il ministro smentisce il sottosegretario alla Cultura che aveva annunciato la separazione della Pinacoteca Nazionale di Ferrara dal polo autonomo delle Gallerie Estensi, ora in comune con Modena e Sassuolo
Juan Antonio Alvarez Reyes è stato obbligato ad abbandonare l’ufficio per lasciare il posto alla collezionista Jimena Blázquez Abascal, che ha assunto la direzione
L’ente amministrativo prevede interventi di manutenzione straordinaria nell’area archeologica come «il restauro dei monumenti, del verde e dell’illuminazione»
La nuova organizzazione del MiC voluta dal ministro Sangiuliano «torna al passato» con quattro Dipartimenti e aumenta le Direzioni generali da 11 a 13. Sarà operativa dopo il decreto del presidente del Consiglio dei Ministri
Un convegno internazionale di studi al Collegio Romano ha delineato un excursus storico sulla circolazione di beni culturali verso l’estero
Il presidente della VII Commissione della Camera spiega e conferma a «Il Giornale dell’Arte» la proposta di revisione dell’Iva e la creazione di porti franchi annunciate ad «Arte + Collezionismo a Roma» per superare l’handicap dei professionisti italiani rispetto ai colleghi europei
Domenica 15 ottobre sui Rai 3, Report vuole fare luce su quanto veramente il Ministero della Cultura sappia della Collezione Agnelli
È stato presentato giovedì 5 ottobre a Milano l’ultimo libro curato da Annapaola Negri-Clementi, avvocato e socio di Pavesio e Associati with Negri-Clementi
Il museo di Baden, in Svizzera, mette all’incanto tre dipinti da Christie’s per raccogliere fondi e rimanere aperto. Una soluzione difficilmente replicabile da parte di una fondazione italiana
La sentenza arriva a seguito del suo ruolo nelle frodi del dealer Inigo Philbrick. «Ha fatto il suo lavoro, che però è consistito nell’assistenza a un crimine», ha dichiarato il giudice di un tribunale newyorkese
Una proposta di legge delega cerca di fare chiarezza tra i diversi tipi di investimento nell’arte
Una direttiva che mira a creare un sistema unico di imposta sul valore aggiunto consentirà ai paesi membri di stabilire internamente le proprie aliquote ridotte
Un disegno di legge appena presentato in Senato prova a rilanciare il mercato dell’arte italiano
La sentenza della Corte Suprema esplora l’intersezione tra legislazione e trasformazione artistica nel caso di Lynn Goldsmith e della fotografia di Prince replicata da Andy Warhol
Tre avvocati specialisti in materia analizzano le più recenti questioni legali in tema di arte generata dall’Intelligenza Artificiale. Chiesti al Getty 2mila miliardi di dollari
Le cause nei confronti delle aziende produttrici dei software di AI aiuteranno a fare chiarezza sul perimetro legale delle loro «creazioni» derivate
La Corte Suprema statunitense ha negato la sussistenza del primo fattore di fair use nell’opera di Andy Warhol. La sentenza potrebbe avere influenze anche nel nostro ordinamento
Uno conserva le fattezze gioviali di una visione che un tempo chiamavamo progressista, ma identifica «statale» con «pubblico», l’altro è nostalgico dello «Stato etico» ottocentesco
Se in mostra c’è un falso, vero o presunto, la colpa è loro. In un caso, poi, le opere esposte erano addirittura fotocopie
Dal Musée Rodin alla Réunion des Musées Nationaux fino al Neues Museum di Berlino, l’americano Cosmo Wenman si è impegnato da anni in una durissima battaglia per la libera circolazione dei diritti di riproduzione: un grande business
La riforma 508 del 1999 è ancora in parte inattuata, ma il tema dell’equiparazione dei titoli Afam a quelli universitari è all’attenzione del Governo. Intervista a Luca Cesari, direttore dell’Accademia di Urbino
Le precisazioni del Direttore generale del Mic Massimo Osanna dopo le polemiche: la piattaforma è predisposta per interfacciarsi con i gestori esistenti
Prosegue la polemica sui «principi di redditività» del ministro Sangiuliano. Pubblichiamo integralmente la lettera dell’Associazione Italiana per la promozione della Scienza Aperta (AISA)
Le Scuole di Alta Formazione ribattono all’accusa di essere una lobby di raccomandati
Dal Codice dei Beni culturali del 2004 all’elenco dei restauratori del 2018: 14 anni di inerzia, contraddizioni, lotte, polemiche e ricorsi per ridefinire le modalità di accesso alle professioni del restauro di beni culturali. In giugno, probabilmente, le prove di idoneità
Sono 6,68 i miliardi previsti nei comparti Cultura e Turismo per la modernizzazione delle infrastrutture, materiali e immateriali. In attesa della terza tranche di finanziamenti europei, «le scadenze sono nei termini, in stadio di avvio», spiega Openpolis. Ma...
Con un convegno al Ministero, il sottosegretario Vittorio Sgarbi ha radunato esperti italiani e internazionali, pubblici e privati, per iniziare a rivedere le norme in fatto di circolazione ed esportazione di opere d’arte
Nel rispetto del diritto di prorpietà, in fatto di esportazione e circolazione di beni culturali, basterebbe prendere esempio dalle buone pratiche dei paesi europei confinanti o vicini all’Italia
Il Tribunale di Venezia dà ragione al museo veneziano contro l’azienda tedesca che dal 2009 produce e vende puzzle utilizzando senza autorizzazione il disegno di Leonardo. È la prima sentenza che riguarda il mercato estero e quello online
Nelle transazioni future il versamento dell’Iva potrebbe non riguardare più solo singole quote, ma l’intero importo
«Paesaggio, ambiente ed energia non possono più essere contrapposti. La politica dei “no” a scatola chiusa ha fatto male a questo Paese», spiega il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica
Il nuovo disegno di legge punisce chiunque imbratti «beni culturali o paesaggistici» con forti sanzioni amministrative, da 10 a 60mila euro. Anche se il gesto è motivato da una buona causa: «L’emergenza climatica fa più paura del carcere», risponde il collettivo Ultima Generazione, che annuncia nuove azioni
Nell’edizione di quest’anno di questa ricorrenza, istituita nel 1982 dall’Icomos, una nuova versione della Carta internazionale dell’Icomos per il turismo culturale
In occasione di Miart, Intesa Sanpaolo con Eikonos Arte ha organizzato un ciclo di incontri per fornire ai collezionisti e artisti emergenti una panoramica sui servizi di art advisory e gestione dei patrimoni d’arte
Abbiamo chiesto ad alcuni dei più noti Avvocati che si occupano di vicende legate al mercato dell’arte uno strumento ideale di protezione dei Beni Culturali efficace per lo Stato ma allo stesso tempo non vessatorio per i proprietari
Due sentenze inglesi fanno molto discutere perché hanno attribuito responsabilità totalmente divergenti agli accertamenti preliminari di venditori specializzati nei dipinti e nell’arte orientale
La Corte Suprema ha confermato la piena legittimità della misura disposta dal Gip sull’opera attribuita a Tiziano Vecellio
In una torrenziale arringa conclusiva al Convegno nazionale dei mercanti d’arte Fima, il sottosegretario, relatore ministeriale, ha evidenziato senza mezzi termini errori, incomprensioni e ostruzionismi autolesivi e talvolta perfino comici di una legislazione imperfetta e ostile e di una burocrazia statale ancora prevenuta nei confronti di un libero mercato adeguato ai tempi
A un anno dall’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, i galleristi italiani spiegano perché abbandonano Londra e perché la Gran Bretagna sta gettando via la sua leadership mondiale
L’annuncio in occasione di un incontro con il vice ministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo
In Francia si accende il dibattito sull’opera di Caillebotte acquistata da Bernard Arnault per il museo pubblico parigino a 43 milioni di euro ma che, grazie agli sgravi fiscali, al mecenate ne costerebbe soltanto 5
La direttiva renderà la vendita di opere d’arte in Francia molto più costosa e metterà a rischio la sua posizione di hub di mercato dell’Unione Europea dopo la Brexit
Alcuni casi dell’antiquariato e del contemporaneo dimostrano quando il vincolo può diventare un’opportunità anziché una devastante decurtazione di valore
Quest’anno ad accogliere gli spettatori del festival nel Teatro Ariston ci sarà un autoritratto di Rubens. Intanto la Corte di Cassazione ha riconosciuto come opera d’arte, protetta dal diritto d’autore, una scenografia digitale del 2016
Il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni punta a definire una normativa nazionale per la produzione di opere d’arte originali attraverso nuove tecnologie e per la riproduzione digitale di opere già esistenti
Gli ultimi orientamenti della giurisprudenza confermano e chiariscono gli elementi necessari a configurare una condotta illecita
L’occasione della riflessione è un seminario organizzato recentemente dall’Uif su «La disciplina Aml (Anti Money Laundering) applicabile alle case d’asta, gallerie d’arte e antiquari»
È all’asta da Bonino. Davanti a un nome altisonante e a un prezzo reso ingiustamente appetibile, qualcuno ha addirittura invocato un acquisto coattivo di Stato, secondo una miope e stanca interpretazione del concetto di valorizzazione del patrimonio culturale
I beni culturali possono essere dichiarati di particolare interesse solo se la loro esecuzione risalga ad almeno cinquant’anni
La sentenza del Consiglio di Stato pubblicata il 21 novembre 2023, n. 9962 costituisce un importante precedente per la disciplina della circolazione internazionale dei beni culturali in Italia
La capacità (e l’obbligo) di correggersi della Pubblica Amministrazione
Una serie di recenti richieste di indennizzo rivelano le continue sfide per il settore assicurativo
In contrasto con la posizione della Fondazione, la Corte d’Appello di Milano ha stabilito che una tela del maestro spazialista, autentica benché compromessa da un incidente, fa parte del corpus di opere dell’artista e come tale deve essere pubblicata.
Archivi e fondazioni d’artista sono fondamentali per verificare l’autenticità. Ma nel caso di proprietà contestuale di opere sono stati insinuati dubbi che ledono la fiducia del mercato
Gail Levin, autrice del catalogo ragionato dell’artista americano, denuncia il furto e la vendita illecita di dipinti e disegni. L’indiziato speciale è un prete battista ma, secondo lei, è incomprensibile la tolleranza del Whitney Museum
Il potente capo di Gabinetto di cinque ministri (da Bondi a Franceschini), neopresidente della Società Italiana degli Autori ed Editori: «Non esiste politica culturale di destra o di sinistra»
Il Tribunale del Lazio boccia il decreto del Ministero che aveva sospeso all’ultimo minuto la vendita all’asta di un dittico del pittore catalano. Un segnale contro gli eccessi della burocrazia?
In vista delle elezioni politiche del 25 settembre, pubblichiamo e analizziamo le proposte dei partiti e delle coalizioni. E il totoministro del mondo dell’arte: 40 nomi suggeriti da 16 esperti
Un altro passo importante verso la protezione di una professione, indispensabile per garantire la qualità di operato in territori con una così alta densità di beni culturali.
Conta di più il diritto morale o il diritto di opinione? Per l’avvocato Giuseppe Calabi chiunque può archiviare o rilasciare autentiche (lo dice la Costituzione) e il parere su un’opera non deve essere motivato: ma anche archivi e fondazioni rischiano penalmente, soprattutto se non si tutelano
Il percorso di autenticazione e archiviazione di un’opera segue tappe ben precise, ma ogni archivio ha le sue usanze e costi
Ecco come tramutare il matrimonio arte-impresa da pura rappresentanza ad asset strategico
Esportare opere d’arte dal nostro Paese è più semplice, ma la procedura è ancora lenta e iperprotettiva
Anche se non autorizzata l’opera di un writer andrebbe protetta; ma quali diritti hanno i proprietari dei muri?
L’autenticità di un’opera è determinata anche dalla sua integrità artistica. Ecco che cosa sono i PACTA, il modello di certificazione varato dal Ministero per la cura e la tutela di un’opera
La mossa sarebbe particolarmente significativa per gli artisti delle First Nations, che raramente guadagnano dalle vendite più di un reddito di pura sussistenza. Ma per i mercanti si tratta di un’«idea terribile»
Gli esperti concordano sul fatto che le criptovalute non siano però da demonizzare e che l’uso distorto delle stesse sia finora stato possibile per il vuoto normativo in materia
Gli obblighi introdotti dalla Quinta direttiva europea sono difficili da gestire per aste e gallerie. Ma per Bankitalia nel 2021 le operazioni «segnalate» sono state 140mila, in crescita del 23,3%
Dalle coalizioni di settore come GCC alle iniziative individuali, un’analisi su come l’industria dell’arte sta rispondendo alla crisi climatica ed ecologica
Il caso della tatuatrice Kat Van D e lo scatto del 1989 di Jeff Sedlik tradotto in tatuaggio. È lecito il diritto d’autore su un’opera «trasformativa»?
I privati (compresi restauratori, storici ed esperti d’arte) non sono tra i soggetti tenuti alle verifiche imposte dalla Quinta direttiva europea antiriciclaggio: anche la sola incolpazione paralizzerebbe il commercio di opere
La vicenda dell’opera sequestrata da Dorotheum. Se è lo Stato a sbagliare nel concedere l’autorizzazione all’espatrio, il provvedimento può essere annullato solo con indennizzo
L’agenzia delle entrate e delle dogane della Gran Bretagna ha iniziato a penalizzare agli operatori del mercato dell’arte che gestiscono transazioni di valore pari o superiore a 10mila euro e che non si sono registrati ai sensi della nuova normativa antiriciclaggio
Uno dei maggiori esperti di Gentileschi, Riccardo Lattuada, ha sostenuto che la «Caritas Romana», valutato da Dorotheum quasi 2 milioni di euro, non avrebbe dovuto lasciare il Paese e ha accusato lo Stato di «incompetenza»
Alessia Cadetti procede secondo uno schema di ricerca di limpida chiarezza per raccontare la storia della Street Art in Italia per poi concentrarsi sull’aspetto della conservazione
Segnali di ripresa, sebbene limitati e lontani dai risultati prepandemia, vengono dal turismo. Si impone la necessità di adottare un Contratto Unico per la cultura a difesa dei lavoratori, oltre alla defiscalizzazione del consumo culturale e l’abbassamento e l’equiparazione dell’Iva per i prodotti della cultura