ADA MASOERO
Al Mudec di Milano l’immaginario di Niki de Saint Phalle coabita con Jean Dubuffet e l’Art Brut
Sei «portali» tecnologici presentano i punti cardinali dell’universo creativo dell’artista reggiano nella sede medievale del Comune
La Fabbrica del Vapore accoglie la prima grande retrospettiva dell’artista milanese
Da The Drawing Hall una mostra dell’artista da sempre impegnata a denunciare le aberrazioni del capitalismo
Sempre in stretta relazione con l'ambiente espositivo in cui espone, l’artista israeliano scompone e riorganizza gli oggetti evidenziandone la transitorietà
Tornabuoni Arte dedica un tribuito all’artista romano, a suo tempo molto amato dalla critica, oggi un po’ trascurato
Nella Villa Carlotta le coloratissime opere dell’esponente dell’Astrattismo comasco che attingeva all’immaginario archetipico di Jung e alle forme delle culture del Sud del mondo
Il restauro dell’imponente «Pala di Cesena» ha consentito di individuarne il soggetto a lungo dibattuto
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Nella Fondazione Ugo da Como 70 calotipie, carte salate, albumine della collezione della «signora del contemporaneo» raccontano il Bel Paese agli albori del nuovo medium
Il visionario artista trevigiano viene celebrato a Oderzo, Milano e Treviso a settant’anni dalla morte
Il neodirettore Rosario Maria Anzalone presenta i progetti dei 13 istituti, a cui da inizio 2025 si aggiungerà Palazzo Litta: digitalizzazione del patrimonio e scavi archeologici. Ancora ritardi per il Museo Nazionale dell’Arte Digitale
Il percorso espositivo mette in relazione la ricerca del tedesco Nicolas Pelzer con quella dell’inglese Tal Regev attivando inaspettate risonanze
I ragazzi delle avanguardie della «Milano da bere» immortalati dall’anticonformista fotografa lombarda con sapiente perfidia, infilzandoli, per studiarli
Per la prima volta la Fondazione Luigi Rovati, specializzata in arte etrusca, punta sullo scultore ufficiale di Napoleone
Bruno Corà ha riunito nella Collezione Olgiati 60 opere dei due artisti francesi coetanei, ma agli antipodi tra vuoto e pieno
L’autorevole Sharon Hecker ci regala piacevoli studi su uno dei soggetti prediletti del grande scultore