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ANTICO EGITTO
Il manufatto di tremila anni fa in oro e lapislazzuli era stato sottratto dalla cassaforte del laboratorio di restauro, dov’era custodito in attesa di essere trasferito a Roma per la mostra alle Scuderie del Quirinale. Tre persone sono state arrestate
Il manufatto in oro e lapislazzuli era in fase di restauro in vista del prestito alla mostra sull’antico Egitto in programma a ottobre alle Scuderie del Quirinale di Roma
Da metà ottobre i 5mila reperti del corredo funerario del faraone saranno trasferiti da piazza Tahrir al Grand Egyptian Museum, in vista dell'apertura dei primi di novembre
Meglio un amuleto o un ortopedico che sapesse sistemare un pezzo mancante? E per curare i tumori, meglio trapanare il cranio o rivolgersi a Iside? Nei casi dubbi si procedeva con tutte e due le opzioni
L’archeologo egiziano, secondo «Time» tra le cento persone più influenti del mondo, ha presentato nella Curia Iulia a Roma la sua prima autobiografia, tra progetti in corso e attività future, tappa inaugurale di un tour in giro per l’Italia
Come per un abito di alta sartoria, la realizzazione di una teca richiede conoscenza, precisione e molta cura per i dettagli. Patrizia Venturini della Goppion ci racconta com’è nato il progetto di collaborazione con il Grand Egyptian Museum per il quale l’azienda lombarda ha prodotto oltre 150 vetrine «intelligenti» e su misura, con vetri invisibili a elevatissima tenuta
L’imponente edificio che sorge all’ombra delle piramidi di Giza, le cui forme sono continuamente reiterate, vanta 32mila metri quadrati di superficie espositiva inserita perfettamente nel paesaggio
Nel più grande museo del mondo, il colosso del faraone, i capolavori della statuaria reale e la magnificenza dei reperti lasciano senza fiato. Ma non è tutto. Il generale Atef Moftah, direttore del Gem, ci guida in esclusiva nel vicino Museo della Barca di Cheope, ancora chiuso al pubblico
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L’attuale vicedirettrice subentrerà a Vincent Rondot a partire dal prossimo 1° settembre
Il racconto del nostro inviato, l’egittologo Francesco Tiradritti, alla vigilia della mancata inaugurazione ufficiale del Gem prevista il 3 luglio. In un clima di incertezza per la guerra, un viaggio tra passato, presente e futuro, dai capolavori dello storico Museo al grandioso edificio nella piana di Giza, in compagnia degli archeologi egiziani
In vista dell’inaugurazione del museo, prevista per il 3 luglio, i reperti più importanti saranno sottoposti a interventi di conservazione. L’ultimo oggetto ad essere trasferito dal Museo Egizio del Cairo sarà la celebre maschera d’oro
Grandissima è l’attesa per il più importante museo egizio del mondo. L’idea di trasferirlo nella piana di Giza, sdoppiandolo dalla sede storica nel cuore del Cairo, risale a un progetto tutto italiano di trent’anni fa
Si tratterebbe della tomba di Thutmosi II, faraone della XVIII dinastia e marito di Hatshepsut, morto a circa 30 anni
Una «tomba a forno», oltre mille blocchi dell’approdo in cima alla rampa del tempio di Hatshepsut e una stele con dedica sono gli ultimi ritrovamenti in Egitto di altrettante missioni archeologiche: franco-svizzera, egiziano-giapponese e egiziana
Nello Spazio Scoperte della Galleria Sabauda la storia e il mito della celebre regina d’Egitto attraverso i secoli, dall’antichità ai giorni nostri
Nel 1962 il Governo egiziano donò la struttura all’Italia per il contributo nel salvataggio dei monumenti nubiani. Due anni dopo iniziarono i lavori di smontaggio, diretti da Silvio Curto, per trasferirla nel capoluogo piemontese