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Luana De Micco
Leggi i suoi articoliIl 28mo Salon du dessin si tiene nel Palais Brongniart dal 27 marzo all’1 aprile. L’ex palazzo della Borsa ospita quest’anno 39 gallerie. L’unica italiana, Maurizio Nobile, con sedi a Bologna e Parigi, propone tra l’altro un acquarello del pittore rococò Francesco Zuccarelli (1702-88), raffigurante un paesaggio con due figure eleganti e una giovane paesana.
La Galerie Terrades (Parigi) presenta un inedito disegno a inchiostro del Guercino, «Lucrezia», datato 1638 ca, la cui sanguigna è conservata al Princeton University Art Museum. Uno studio di san Paolo di Louis de Boullogne (1654-1733) è esposto da Eric Coatalem (Parigi). Wienerroither & Kohlbacher (Vienna) allestiscono un nudo di Klimt del 1914-15 e un disegno di Schiele di una donna che nasconde il viso con le mani, del 1911.
Le newyorkesi Rosenberg e Pandora propongono rispettivamente disegni di Delacroix e Matisse e scene di vita parigina di Serafino Macchiati (1861-1916). Da Hélène Bailly (Parigi) è un bel foglio di Picasso del 1966, «Uomo, donna, bambino».
La barcellonese Artur Ramón porta i disegni dell’italiano Vincenzo Carducci (noto anche come Vicente Carducho), giunto in Spagna nel 1585 e diventato pittore del re. La galleria di Madrid José de la Mano, che partecipa per la prima volta, presenta i lavori di Vicente López (1772-1850), noto per i ritratti di Goya.

«Una coppia elegante incontra una giovane contadina in un paesaggio», di Francesco Zuccarelli, esposto da Maurizio Nobile
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