Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Piace sempre la scuola partenopea

Olga Scotto di Vettimo

Leggi i suoi articoli

Le aste di oggetti d’arte, arredi, dipinti antichi e del XIX-XX secolo, arte moderna e contemporanea e design battute da Blindarte il 24 maggio confermano gli incoraggianti segnali di sviluppo delle stagioni precedenti.

È stato registrato un incremento del fatturato, soprattutto per i dipinti antichi, con un più ampio numero di acquirenti, tra cui collezionisti napoletani, appartenenti anche alle generazioni più giovani, e compratori esteri, interessati soprattutto alla pittura napoletana. L’olio su tela «Diana ed Endimione», 128,5x154 cm, stima  40-60 mila euro, di Francesco De Mura, proveniente da un’antica quadreria partenopea, è stato aggiudicato a un collezionista francese, dopo un lungo confronto con altri 5 acquirenti, a 81.840 euro; un’opera di Francesco Solimena a 21mila; una tela di Antiveduto Grammatica e studio («L’angelo custode») è stata acquistata al telefono da un collezionista napoletano a 22.320; «Sul Lago Lemano», tela di Alceste Campriani, è stata aggiudicata a 14.880.

Positive sia le vendite di dipinti napoletani dell’800, sia quelle dei dipinti della collezione Luigi Autiello, presidente negli anni ’50-60 della Società Promotrice di Belle arti Salvator Rosa. Molto soddisfacente anche l’asta del contemporaneo: «Avalanche» del 1963 di Toshimitsu Imai è stata venduta a 50mila euro; «Simmetrie speculari» di Boetti a 35mila; un’opera di Pistoletto a oltre 28mila; una di Urs Lüthi a oltre 16mila; una di Alfredo Pirri a 10mila; e infine una di Shirin Neshat a oltre 10mila.

Olga Scotto di Vettimo, 02 luglio 2017 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Presentate le opere recentemente acquisite e rientrate nelle collezioni del museo, testimonianza del programma decorativo progettato da Luigi Vanvitelli e concluso dal figlio Carlo

L’artista romana, «transmediale e transpecies», compone un racconto sci-fictional, tassello di una narrazione più complessa collegata al suo intervento in Quadriennale

Il festival di documentari d’arte ideato nel 1996, a Napoli, dalla gallerista Laura Trisorio festeggia un importante traguardo, con un patrimonio che potrebbe diventare un archivio pubblico

Dal 5 al 7 ottobre in Giappone 11 Accademie di Belle Arti statali e quattro Isia mostreranno le potenzialità della ricerca artistica e del progetto per una vita futura improntata alla sostenibilità per la terra, al benessere e alla coesione sociale 

 

 

Piace sempre la scuola partenopea | Olga Scotto di Vettimo

Piace sempre la scuola partenopea | Olga Scotto di Vettimo