Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Claudio Costa

Image

Claudio Costa

CONTINENTE ITALIA | Claudio Costa

Artisti italiani, virtuosi non virtuali: le tecniche, i temi e le quotazioni di mercato dei nomi più votati dell'inchiesta

Jenny Dogliani

Leggi i suoi articoli

I primi disegni e dipinti sono degli anni Sessanta e accolgono le influenze dell’Informale e della Pop art. Nel 1968, dopo un soggiorno a Parigi dove conosce Marcel Duchamp, si avvicina all’Arte povera e Concettuale. Nei primi anni Settanta le sperimentazioni sulla materia, il pensiero e l’energia sfociano nella serie delle «colle» e nelle «tele acide». Di lì a poco il suo lavoro vira in una dimensione antropologica, con una ricostruzione della memoria individuale e collettiva che parte dalla preistoria e prende forma in calchi di utensili e di sembianze umane.

Ne scaturisce una ricerca originale riconosciuta con la partecipazione a mostre come «Project ’74» a Colonia e Documenta a Kassel nel 1977. Gli anni ’80 sono segnati dall’influenza di Beuys e dello sciamanesimo. Inizia la fase alchemica, che lo condurrà alla Biennale di Venezia del 1986. Di questo periodo è il ritorno a una pittura visionaria e surreale ricca di colore.

Negli anni successivi il lavoro si fa più essenziale, sino alle sperimentazioni sulla ruggine degli anni Novanta, quando compie frequenti viaggi in Africa ed è impegnato come artista terapeuta all’ospedale psichiatrico di Quarto.

Claudio Costa, Tirana, 1942-Genova, 1995
• La Giarina Arte Contemporanea, Verona
• C+N Canepaneri, Milano e Genova
• Dipinti, sculture (4-50mila euro)


CONTINENTE ITALIA
Una mappa dell'arte italiana nel 2021
 

Claudio Costa

Jenny Dogliani, 19 dicembre 2020 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

La Power Station of Art di Shanghai amplia la propria identità con Espace Gabrielle Chanel, un nuovo spazio pubblico di 1.700 metri quadrati progettato da Kazunari Sakamoto e sostenuto dal Chanel Culture Fund

MetodoContemporaneo ha presentato la prima ricerca nazionale che mappa le cantine italiane impegnate nel dialogo tra arte contemporanea e paesaggio vitivinicolo, che trasforma territori, comunità e modelli di sviluppo, segnando un passaggio dalla semplice ospitalità culturale a una vera responsabilità verso il paesaggio

Una nuova linea di skiwear tecnico integra nella progettazione di materiali performativi altamente tecnologici i procedimenti visivi dell’artista

Una mostra, un libro, un podcast e dieci nuove creazioni per suggellare una forma di diplomazia culturale applicata al lusso

CONTINENTE ITALIA | Claudio Costa | Jenny Dogliani

CONTINENTE ITALIA | Claudio Costa | Jenny Dogliani