Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Luana De Micco
Leggi i suoi articoliIl nuovo centro d’arte privato della Fondation Galeries Lafayette, dedicato alle arti plastiche, al design e alla moda, apre le porte al pubblico il 10 marzo, tre anni dopo l’inaugurazione della Fondation Vuitton del Bois de Boulogne e a un anno dall’apertura della Fondation Pinault nel palazzo della Bourse du Commerce.
Lafayette Anticipations nasce al 9 rue du Plâtre, nel quartiere del Marais, in un ex edificio industriale del ’900 ristrutturato in tre anni (con un budget di 21 milioni di euro, stando a fonti di stampa), dall’architetto olandese Rem Koolhaas con il suo studio OMA, al suo primo intervento nella capitale francese.
Una sorta di «torre» d’acciaio e vetro su cinque piani, con uno spazio totale di 2.200 metri quadrati, di cui 840 dedicati alle esposizioni, e caratterizzato da quattro piattaforme «mobili» per variare le prospettive e modulare i volumi. Il centro comprende anche degli atelier di creazione artistica e uno spazio per il pubblico giovane.
La mostra inaugurale è dedicata all’artista americana Lutz Bacher (fino al 30 aprile).
LAFAYETTE ANTICIPATIONS
Articoli correlati
La Borsa di Pinault per l’avanguardia
Vuitton alza le vele

Una veduta dell'interno di Lafayette Anticipations
Altri articoli dell'autore
Al Musée des Arts Décoratifs di Parigi la prima grande mostra dedicata allo stilista (ma anche scrittore, musicista e pittore) di inizio ’900, «maestro» di Yves Saint Laurent e John Galliano
Al Palais Galliera la prima grande retrospettiva parigina dello stilista californiano che si ispira alla Gothic Culture, a Joseph Beuys e ai film hollywoodiani degli anni Trenta
Un centinaio di sculture, disegni e incisioni, con documenti d’archivio e fotografie, ripercorrono alla Fondation Maeght di Saint-Paul-de-Vence la carriera di una delle scultrici più influenti del ’900
La riapertura della dimora di famiglia in Provenza e dell’atelier è l’occasione per riunire oltre 130 opere «del precursore del Cubismo, del Fauvismo e dell’Arte astratta»