Image

«Mosè e i serpenti di bronzo» di Luca Giordano, da Giacometti Old Master Paintings

Image

«Mosè e i serpenti di bronzo» di Luca Giordano, da Giacometti Old Master Paintings

A caccia di antico sull’Hudson

A Tefaf New York Fall (arte dall’antichità al 1920) sono presenti dieci antiquari italiani

Vittorio Bertello

Leggi i suoi articoli

Tra Tefaf Maastricht, Tefaf New York Spring e Tefaf New York Fall, quest’ultima (27-31 ottobre), ospitata dalla Park Avenue Armory, è la più «antica». Non come età, come arco cronologico: dai reperti archeologici arriva fino al 1920. Dei 93 espositori una decina sono italiani. La galleria Antonacci Lapiccirella, habituée di Maastricht da una decina d’anni e qui «matricola», porta una «Veduta di Venezia da una terrazza», del 1849, di Julius Eduard Wilhelm Helfft, appartenuta alle collezioni di Federico Guglielmo IV re di Prussia; o il «Ritratto di Lady Michelam», di Federico Beltrán Masses, un olio su tela del 1920 ca.

Benappi Fine Art sarà presente con uno stand, come anche il «londinese» Luca Burzio. Tra l’altro Alberto Di Castro porta un vassoio monumentale in argento di Luigi Valadier (il disegno preparatorio è stato ritrovato nella pinacoteca di Faenza). Alessandra Di Castro ha un disegno del 1784 di Louis-Jean Desprez che ritrae «Gustavo III di Svezia in S. Luigi dei Francesi presenzia a un rito del Papa». La fiorentina Frascione Arte espone una «Battaglia fra cristiani e turchi» del 1625-30 ca di Aniello Falcone e «La petroliera», un bronzo del 1887 di Giacomo Ginotti, mentre Giacometti Old Master Paintings di Roma ha «Mosè e i serpenti di bronzo», di Luca Giordano. Carlo Orsi propone un percorso di scultura barocca con opere di Giovanbattista Foggini, Giuseppe Maria Mazza, Ferdinando Tacca e Giuseppe Piamontini.

Da Robilant+Voena saranno visibili un’«Allegoria della Fama» di Artemisia Gentileschi e il «Ritratto di Madame Doyen» di Giovanni Boldini. Carlo Virgilio, infine, ha tre dipinti di caravaggisti del Seicento (una «Salomè» di Luca Giordano, una «Adorazione dei pastori» di Pietro Paolini e «La visione di sant’Antonio da Padova» del Maestro di san Ferdinando.

«Mosè e i serpenti di bronzo» di Luca Giordano, da Giacometti Old Master Paintings

Vittorio Bertello, 26 ottobre 2018 | © Riproduzione riservata

Articoli precedenti

Verrà venduta il primo febbraio, nella tradizionale vendita invernale newyorkese, con una stima di 35 milioni di dollari

«Nel suo progetto», scrive il presidente della Fondazione Torino Musei Massimo Broccio, «ha dimostrato una profonda comprensione della specificità della nostra istituzione»

È il proposito dell’Associazione Piemontese Antiquari che organizza la VII edizione delle fiera

Nell’asta di novembre 170 proposte, top lot da un milione di euro, gli altri prezzi (quasi) per tutte le tasche

A caccia di antico sull’Hudson | Vittorio Bertello

A caccia di antico sull’Hudson | Vittorio Bertello