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Olga Scotto di Vettimo
Leggi i suoi articoliLa chiesa del complesso monumentale dei Girolamini si apre sulla piazza progettata da Domenico Fontana. Al suo interno conserva cicli decorativi legati alla cultura tardomanierista del Cinquecento (Fabrizio Santafede, Belisario Corenzio e il Pomarancio), al classicismo bolognese (Guido Reni) e alla svolta decorativa barocca testimoniata dall’affresco della controfacciata di Luca Giordano.
Di particolare interesse i settecenteschi angeli reggi fiaccole di Giuseppe Sanmartino, il quale completò il ciclo decorativo della facciata iniziato da Cosimo Fanzago.
Nella pinacoteca sono conservati esempi pittorici cinquecenteschi (Andrea da Salerno, Fabrizio Santafede, Federico Zuccari, il Pomarancio, il Cavalier d’Arpino) e opere che testimoniano la svolta naturalistica napoletana e il suo superamento (Battistello Caracciolo, Jusepe de Ribera, Andrea Vaccaro, Guido Reni, Massimo Stanzione, Cesare Fracanzano, Luca Giordano, Francesco Solimena).
Nella biblioteca, infine, un patrimonio librario di circa 159.700 unità tra incunaboli, edizioni del Cinquecento e rare di argomenti che spaziano dalla filosofia alla giurisprudenza, musica, storia, letteratura.
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