Ruscha e bronzetti rinascimentali
Si aprirà nel 2017 lo spazio progettato da Peter Marino a Chelsea per l’ambita collezione di Tom e Janine Hill
Il boom dei musei privati, che ha trasformato il mondo dell’arte in Asia e in Europa, ha preso piede più lentamente a New York. Le cose cambieranno dall’autunno del 2017, quando il collezionista miliardario James Tomilson «Tom» Hill, presidente della Blackstone Alternative Asset Management, e la moglie Janine, funzionaria del Council on Foreign Relations, apriranno la Hill Art Foundation a Chelsea. Tom Hill spiega che insieme alla moglie erano «intrigati all’idea di fare in un contesto pubblico ciò che abitualmente facciamo a casa nostra»: accostare, cioè, opere di periodi diversi, dal Rinascimento alla più stretta attualità. La galleria, circa 550 metri quadrati progettati da Peter Marino, ospiterà una collezione esposta a rotazione e mostre temporanee. Per la prima mostra, Hill propone l’abbinamento tra opere dell’artista americano Christopher Wool (gli Hill ne possiedono 14),
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