Luana De Micco
Leggi i suoi articoliNata nel 1977 su iniziativa di un’associazione di gallerie e antiquari parigini, Carré Rive Gauche è una «passeggiata artistica», dalle antichità egizie, greche e romane al design contemporaneo, in una manciata di vie di Saint-Germain-des-Prés. Il principio è questo: ogni galleria mette in risalto un oggetto emblematico della propria specialità, che abbia le caratteristiche di un «pezzo da collezione».
Per l’edizione 2019, dal 10 al 28 settembre, ad esempio, Bertrand de Lavergne, specializzato in arte antica dell’Estremo Oriente, ha selezionato una rara statuetta cinese del XVIII secolo di un puledro disteso appartenuta al gioielliere Lucien Mellerio. Laurent Oïffer-Bomsel punta su un insieme di 25 scatole, cofanetti e oggetti di epoca Luigi XIV scolpiti in legno di ciliegio.
Gabrielle Laroche, specialista di scultura medievale e mobili d’alta epoca, ha scelto uno stipo del ’500 in legno di noce intarsiato di manifattura fiorentina. Mentre 1831 Art Gallery, specializzata in arte contemporanea, offre una scultura astratta in porcellana dipinta della tedesca Monika Debus (1961).
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