Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Frank Lloyd Wright, Double-Pedestal Lamp

Sotheby’s

Image

Frank Lloyd Wright, Double-Pedestal Lamp

Sotheby’s

Sotheby’s, Wright centra il record con una lampada da oltre 7 milioni

Il record era annunciato alla luce di una garanzia nelle mani della maison, ma l'asta newyorkese l'ha certificato

Riccardo Deni

Leggi i suoi articoli

Uno dei più grandi capolavori di Frank Lloyd Wright - la lampada «Double Pedestal», a doppio piedistallo ideata per la Susan Lawrence Dana House di Springfield, Illinois - ha raggiunto i 7,5 milioni di dollari nell'asta di arte moderna di Sotheby's del 13 maggio, a New York, stabilendo un nuovo record d'asta per il celebre architetto. Esito notevole di una notevole contesa, durata undici minuti e che ha portato il pezzo ad essere venduto a quattro volte di più rispetto a quanto registrato nel suo precedente passaggio in asta (2 milioni di dollari), nel 2002. Superato, come detto, anche il precedente record di Wright, stabilito nel 2023 con la lampada da soffitto della Francis W. Little House, venduta per 2,9 milioni di dollari come parte della Wolf Family Collection.

«La lampada distilla l'essenza dei principi di design di Wright in un unico oggetto, come una casa in miniatura realizzata dallo stesso architetto», ha dichiarato Jodi Pollack, presidente di Sotheby's e co-responsabile mondiale del design del XX secolo. La casa a cui fa riferimento è la Susan Lawrence Dana House, per la cui ideazione Wright ricevette ampio margine d'azione, oltre che un assegno in bianco da Susan Lawrence Dana, una donna mondana di mentalità progressista, per progettare la casa. Poiché sia il mecenate che l'architetto condividevano la passione per l'arte giapponese, l'influenza asiatica è presente in tutto l'edificio. La facciata della casa è caratterizzata da tetti spioventi tipici dell'architettura asiatica, mentre all'interno si trovano il tradizionale cancello Torii e murales che raffigurano paesaggi giapponesi. L'architetto ha persino predisposto degli speciali cavalletti in modo che Dana potesse esporre la sua collezione di stampe asiatiche.

La lampada «Double Pedestal», a doppio piedistallo, riprende gli stessi elementi riproducendo in modo allusivo le sembianze della casa. Il corpo in bronzo con linee e blocchi intrecciati riflette le tecniche costruttive tradizionali giapponesi, mentre la struttura presenta pannelli di vetro caleidoscopici che creano effetti prismatici di colore e luce. La decorazione geometrica sulla parte superiore della lampada riprende il “motivo del sommacco”, una spezia rossa ottenuta dalle bacche di un arbusto chiamato Rhus coriaria, che ricorre in altri elementi della Dana House, dagli arredi interni al fregio esterno.

Se ora ad impressionarci è il design e la creatività dell'oggetto, al tempo era il suo stesso funzionamento a incantare. Creata in un'epoca in cui l'elettricità era ancora una novità, la lampada, secondo Pollack, «è un faro di innovazione, progresso e modernità». Non è un caso allora che della lampada esistano solo due esemplari. Uno è rimasto nella collezione della casa, oggi sotto la tutela della Illinois Historic Preservation Agency; l'altro è quello appena venduto in un'asta che rimarrà nella mente degli appassionati.

Riccardo Deni, 14 maggio 2025 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

L'opera è stata aggiudicata al suo garante per 47,6 milioni di dollari nell'asta del 12 maggio a New York

Dopo otto edizioni è Leone d'Oro. Il piccolo Regno del Bahrain fa la voce grossa in Laguna

Attraverso forme scabre e ferite Spagnulo invita a riflettere sulla forza espressiva della materia e sulla gestualità del lavoro artistico, riportando la ceramica al centro del linguaggio contemporaneo

La campagna romana è la protagonista delle opere di Alessandro Twombly negli spazi di Amanita a Manhattan

Sotheby’s, Wright centra il record con una lampada da oltre 7 milioni | Riccardo Deni

Sotheby’s, Wright centra il record con una lampada da oltre 7 milioni | Riccardo Deni