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Kabir Jhala
Leggi i suoi articoliQuasi 290 gallerie apriranno i battenti a Regent’s Park per Frieze London e Frieze Masters, entrambi in programma dal 15 al 19 ottobre. Per la sua 22ma edizione, Frieze London accoglierà poco più di 160 espositori, tra cui gallerie d’arte di fama mondiale come Gagosian, Pace, Goodman e Sprüth Magers e gallerie londinesi di primo piano come The Approach e Corvi-Mora. Tra le gallerie che hanno partecipato alla Frieze London dello scorso anno ma che quest’anno non saranno presenti figurano Tanja Wagner, Magician Space, Tanya Leighton, Project Native Informant, Sultana, 47 Canal, Lia Rumma, Croy Nielsen e Blindspot. Tra i nuovi arrivati nella sezione principale della fiera figurano Carbon 12, Anat Ebgi e Simões de Assis. Tra i partecipanti alla prestigiosa sezione Focus, dedicata alle presentazioni di artisti solisti da parte di gallerie con meno di 12 anni di attività, figurano Bombon, a. Squire, King's Leap, Kayokoyuki, Coulisse, Gathering, Eli Kerr e Cylinder. Si aggiungono alle gallerie che tornano nella sezione El Apartamento, Clima, Brunette Coleman e Rose Easton. La sezione curata della fiera di quest'anno è organizzata da Jareh Das ed esplorerà le connessioni tra artisti brasiliani, africani e le loro diaspore, i cui legami sono «plasmati da storie condivise segnate dal movimento forzato dei popoli africani attraverso l'Atlantico e dal continuo scambio culturale», secondo un comunicato stampa. Tra gli artisti e le gallerie presenti in questa sezione figurano Bunmi Agusto (Tafeta), Serigne Mbaye Camara (Galerie Atiss Dakar) e Sandra Poulson (Jahmek Contemporary).
Dall'altra parte del parco, Frieze Masters si terrà per la prima volta sotto la guida della nuova direttrice Emanuela Tarizzo, che ha sostituito Nathan Clements-Gillespie all'inizio di quest'anno. La fiera dedicata all'arte pre-XXI secolo accoglierà quest'anno circa 120 gallerie, tra cui Champ Lacombe, Galerie Mueller, Joost van den Bergh, Luisa Strina e Vito Schnabel Gallery, che espongono per la prima volta. Tomasso, la galleria britannica dove Tarizzo era direttrice prima di entrare a far parte di Frieze Masters, tornerà alla fiera dopo diversi anni di assenza.
La sezione Studio torna sotto la cura di Sheena Wagstaff, con presentazioni personali di Dorothy Cross (Frith Street Gallery) e Anju Dodiya (Vadehra Art Gallery), tra gli altri. Questa è la prima edizione di Frieze London e Masters dopo l’accordo raggiunto ad aprile dal magnate di Hollywood Ari Emanuel per l'acquisto dell'intero marchio Frieze dalla sua ex società, Endeavor. L'accordo dovrebbe essere concluso alla fine di quest'anno e, secondo quanto riferito, ha un valore di 200 milioni di dollari. L’elenco completo delle gallerie che partecipano a entrambe le fiere è disponibile qui.
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