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Un momento delle riprese del documentario «Semidei», di Fabio Mollo e Alessandra Cataleta

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Un momento delle riprese del documentario «Semidei», di Fabio Mollo e Alessandra Cataleta

Il primo numero di «Adrikà»

Ad Adria e alcuni comuni limitrofi parte un nuovo festival del cinema archeologico

Parte ad Adria (Ro) e in alcuni comuni limitrofi nel Delta del Po «Adrikà», prima edizione di un nuovo festival del cinema archeologico. Motivato dalla ricchezza delle sue collezioni e dalla collaborazione del Museo Archeologico Nazionale, il circolo del cinema «Carlo Mazzacurati» di Adria si è prefissato il compito di divulgare l’archeologia attraverso proiezioni, incontri e altre iniziative. Saranno coinvolti anche i comuni di Porto Tolle (5 settembre), Loreo (11 settembre) e Ariano nel Polesine (12 settembre).

La rassegna propone tredici proiezioni tra film, documentari e cortometraggi d’animazione selezionati a livello internazionale, capaci di raccontare l’archeologia con sguardo autoriale e/o spirito divulgativo. Un viaggio che esplora l’Italia e abbraccia l’Europa, dalla Gran Bretagna alla Croazia, alla Grecia e alla Turchia, spingendosi fino all’Iran.
Tra le proposte anche film d’autore come «Cuntami» di Giovanna Taviani, «La chimera» di Alice Rohrwacher e «Semidei» di Fabio Mollo e Alessandra Cataleta, che esplorano l’eredità del mito, il rapporto tra passato e presente e la potenza evocativa delle immagini nella riscoperta delle radici culturali.

Le delegazioni artistiche dei film, gli archeologi, gli studiosi e i professionisti del patrimonio culturale saranno protagonisti di conversazioni attive in cui il pubblico potrà interagire. Gli incontri offriranno spunti di riflessione sul rapporto tra ricerca scientifica e comunicazione, tra cinema e patrimonio culturale, tra narrazione e documentazione. Registi di fama internazionale parteciperanno al dialogo, condividendo il proprio sguardo creativo e approfondendo il legame tra linguaggio cinematografico e racconto del passato.

Il programma prevede anche visite guidate alle collezioni del Museo Archeologico Nazionale di Adria, con oltre 1.400 mq espositivi dedicati alle civiltà etrusca e romana. È inoltre prevista un’escursione al sito di San Basilio di Ariano nel Polesine, dove sarà possibile visitare, accompagnati da guide esperte, gli scavi etruschi condotti dall’Università di Padova. Il trasferimento sarà garantito da un servizio navetta gratuito. Per informazioni e prenotazioni: Museo Archeologico Nazionale di Adria, Tel. 0426 21612 – drm-ven.museoadria@cultura.gov.it.

Redazione, 02 settembre 2025 | © Riproduzione riservata

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