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«Louise» (2014), di Roe Ethridge

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«Louise» (2014), di Roe Ethridge

10 Corso Como riapre con Ethridge

Il primo concept store della storia torna a vivere, completamente rinnovato nei suoi spazi, con una mostra del fotografo americano

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Ada Masoero

Giornalista e critico d’arte Leggi i suoi articoli

L’indirizzo è sempre lo stesso, Corso Como 10 a Milano, e anche la vocazione è la stessa: l’intreccio tra la moda («colta» ed esclusiva) e i linguaggi artistici del nostro tempo, dalla fotografia al design, dalle arti applicate alla migliore editoria, dalla natura urbana al food. Tutto il resto è cambiato e cambierà, completandosi nel prossimo autunno: nel settembre 2020 il concept store fondato trent’anni prima da Carla Sozzani (il primo al mondo) è stato rilevato da Tiziana Fausti, famosa imprenditrice della moda e collezionista che, pur senza snaturarlo, ha voluto ridisegnare «10 Corso Como» secondo la propria sensibilità, affidandone il progetto architettonico all’agenzia 2050+, fondata da Ippolito Pestellini Laparelli, per rendere più fluida e flessibile la connessione tra gli spazi.

Il progetto scientifico del primo piano, dedicato all’arte e alla cultura (il primo spazio rinnovato ad aprire, il 21 febbraio), è stato affidato al critico e curatore Alessandro Rabottini, per la moda ad Alessio de’ Navasques, per il design a Domitilla Dardi. Per l’esordio Rabottini ha scelto il famoso fotografo Roe Ethridge (Miami, 1969; vive e lavora a New York), per la prima volta in Italia con la personale «Happy Birthday Louise Parker» (dal 21 febbraio al 5 aprile): immagini degli ultimi 15 anni (molte inedite) il cui filo rosso è rappresentato dalla protagonista, modella e amica, colta sui set di moda o nella vita privata. Come spiega Tiziana Fausti, «sono orgogliosa di inaugurare il rinnovato programma culturale di “10 Corso Como” con la mostra personale di un artista internazionale come Roe Ethridge. La sua è una riflessione avvincente, lirica e provocatoria sui legami tra la moda e la fotografia d’arte, due linguaggi estremamente importanti per me e fondamentali per la mia visione di un nuovo “10 Corso Como”».
 

Tiziana Fausti

Commenta Rabottini: «la mostra di Ethridge inaugura un filone centrale per la nuova attività espositiva di “10 Corso Como”, che sarà quello della riflessione sulla natura delle immagini e, soprattutto, sulle intersezioni tra arte e moda. Da fotografo colto qual è, Ethridge affronta tanto il suo lavoro artistico quanto quello commerciale e su commissione per la moda con la stessa libertà, senza alcun approccio gerarchico ai diversi ambiti della sua pratica e con una profonda memoria della storia della fotografia. C’è un regime di porosità tra le immagini di ricerca personale e il suo sguardo sulla moda, nella quale, negli anni, ha introdotto la dimensione del grottesco, dell’ironia, di una bellezza non “confezionata”. L’offerta culturale di 10 Corso Como rispetterà la natura fluida e multidisciplinare di questo luogo: la fotografia nelle sue varie declinazioni resterà centrale ma troveranno spazio altri lens-based media (come video e film) e discipline che amplino la riflessione sui linguaggi della moda».

In contemporanea la Project Room ospita la mostra «Pietro Consagra. Ornamenti», a cura di Alessio de’ Navasques, con le piccole sculture da indossare (maschere con una sorta di «morso» e ornamenti per il corpo provocatori e «politici», dedicati dall’artista alla critica d’arte e femminista radicale Carla Lonzi, allora sua compagna) create nel 1969 con Gem GianCarlo Montebello: con le prove d’artista in metalli preziosi e pietre, sono esposti i disegni e le foto di Ugo Mulas a Benedetta Barzini, che li indossa da par suo.

«Celine Bracelet for Gentlewoman» (2014), di Roe Ethridge

Ada Masoero, 17 febbraio 2024 | © Riproduzione riservata

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10 Corso Como riapre con Ethridge | Ada Masoero

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