ANNY SHAW

Dopo 80 anni, la mega galleria chiuderà le sue attività a livello globale e venderà circa 250 milioni di dollari di opere d’arte

È scomparso a 85 anni a New York. Autore di monumentali e audaci opere in acciaio, nel 2001 aveva ricevuto il Leone d’Oro alla carriera alla Biennale di Venezia

Il ritratto di Isabella di Borbone avrebbe dovuto essere messo in vendita il primo febbraio alla stima record di 35 milioni di dollari

L’opera «Delta» del 1958 viene messa sul mercato, per la prima volta dopo anni, con un prezzo richiesto di 45 milioni di dollari

Mentre la fiera rivale parigina guadagna terreno, Simon Fox parla della concorrenza tra più megafiere e della fioritura, nonostante tutto, della scena artistica della capitale inglese

I costi di gestione dell’esercizio commerciale, che ha 15 anni, sono diventati «sempre più difficili da gestire negli ultimi 18 mesi», dice il proprietario

Nel 2022 le entrate sono scese di quasi un quarto rispetto al 2021 a causa della «burocrazia della Brexit». Ma secondo un portavoce della casa d’aste i dati pubblicati non rappresentano l’intera attività finanziaria della società

Istituzioni pubbliche difficili da sostenere, debolezza dell’economia, staglfazione, tagli governativi ai finanziamenti ai musei, gallerie, università e alla formazione artistica e umanistica in generale (la prima colpita). Il settore è in una condizione di grande pericolo

Articoli precedenti

L’affermato dealer è stato scelto per unire gli spazi svizzeri della mega-galleria sotto una visione comune

I dealer presenti a Frieze rimangono ottimisti, pur notando un cambiamento nel comportamento dei collezionisti

Lo stand di Michael Rosenfeld presenta opere di artiste femministe del 1973 omaggiando il diritto all’aborto ormai perduto in America

Una delle tre sedi londinesi della galleria termina il suo percorso dopo due decenni mentre è in preparazione per ottobre una nuova piattaforma pubblica per grandi sculture

Le vendite totali sono cresciute solo del 3% nel 2022, mentre le politiche di zero Covid hanno penalizzato la Cina in favore del Regno Unito che si afferma come secondo leader del settore

Poco alla volta anche gli inglesi capiscono l’assurdo e madornale errore che hanno fatto uscendo dall’Europa

Il settore potrebbe trarre vantaggio dagli acquirenti trasversali condizionati dal mondo della moda e dalle istituzioni che cercano di diversificare le collezioni

Le collezioni di un solo proprietario e i millennial fanno crescere i ricavi della casa d’aste nonostante il «difficile contesto macro»

Mostra altri