Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Olga Scotto di Vettimo
Leggi i suoi articoliDa Umberto Di Marino fino al 10 maggio Alberto Di Fabio (Avezzano, 1966) propone una personale intitolata «Camere del sogno». Le pareti della galleria sono ricoperte da segni realizzati con colori fluorescenti che alludono a onde magnetiche. Di Fabio, dipingendo ciò che non ha forma, il caos materico da cui ha origine e fine la vita, rappresenta la pura pulsazione energetica, resa con un segno pittorico che allude all’essenza quantica dell’Universo.
Nella perdita delle coordinate spazio-temporali e della coscienza razionale, accentuata nella mostra napoletana dall’infilata di stanze della galleria, si procede attraverso un viaggio senza meta, che coincide, nelle intenzioni dell’autore, con la tensione interiore dell’uomo di ricongiungimento con il divino e con il pensiero trascendente.
Altri articoli dell'autore
Gli interventi da poco conclusi hanno riguardato l’«Atlante che sorregge il mondo» e l’orologio e del Planetario di Palazzo Reale, e una pendola da camino di Villa Pignatelli
È prevista per il 2026 la fine della ristrutturazione dell’ex Convento dei Padri Passionisti, situato nel parco della residenza reale, i cui spazi saranno destinati alla creatività, alla moda e al design italiani
Nel Vestibolo superiore l’artista armeno presenta l’installazione «Perduranza» e una performance di bambini
Un progetto curato da Laura Valente chiede la compartecipazione della cittadinanza, delle istituzioni e delle scuole a un Manifesto per le Future Generazioni di Napoli