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Sophia Kishkovsky
Leggi i suoi articoliLa banca di Stato russa Vtb ha dichiarato di avere in programma la conversione di una ex fabbrica di pane in stile costruttivista di Mosca in un distaccamento temporaneo del Museo di Stato Pushkin di Belle Arti. Il presidente della banca Andrey Kostin ha reso noto il progetto per la ristrutturazione dell’edificio da 6mila metri quadrati in spazio commerciale mentre la direttrice del Pushkin Marina Loshak, che da anni sostiene la necessità di Pushkin Modern (non dissimile, anche per immagine estetica, dalla Tate Modern di Londra), lo ha convinto invece a realizzare un nuovo museo.
Il panificio Zotov, capolavoro del 1931 nel quartiere di Presnya, è ora circondato da alti grattacieli in fase di costruzione da parte della VTB. Il museo, come ci ha spiegato Kostin presenterà «il meglio dell’arte contemporanea russa e internazionale». Di recente l’ex diplomatico sovietico ha respinto le accuse di avere rapporti d’affari con Donald Trump e di aver fatto investimenti «per ragioni politiche» in Twitter. Il canale televisivo russo Kultura ha riferito che il museo aprirà al pubblico nel giro di due anni. I funzionari del Pushkin tuttavia non rilasciano dichiarazioni.

A Mosca l'ex panificio Zotov, 1931, diventerà uan sede distaccata del Museo Pushkin
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