Tra ricerche e rivelazioni
Cataloghi, dipinti antichi e arte contemporanea nelle gallerie Porcini
L’accuratezza editoriale e la puntualità filologica nella presentazione delle opere sono tra i punti di forza della Galleria Porcini, come documentano i cataloghi che scortano le opere d’arte presentate da Vincenzo Porcini e da suo figlio Dario. Il volume dedicato al «Battista» Giustiniani, opera esposta alla 29ma edizione della Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze e premiata come miglior dipinto, ne è un caso esemplare. Nella copertina della pubblicazione non vi è l’intera figura, bensì un dettaglio del volto: parte della fronte, l’arcata sopraccigliare e l’occhio fino a discendere morbidamente sull’incarnato dello zigomo. L’intensità emotiva e il valore qualitativo del quadro risultano valorizzati dalla competenza dello scatto fotografico.
L’arricchimento dei cataloghi con testi e confronti stilistici, strumenti essenziali alla contestualizzazione dell’opera
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)