Roma. Alla presenza di Dario Franceschini, ministro per i Beni e le Attività culturali e per il Turismo, Luca Bergamo, vice sindaco del Comune di Roma, Alessandro Poma Murialdo, presidente della Fondazione Torlonia, Jean-Christophe Babin, Ceo Bulgari, Salvatore Settis e Flaminia Gennari Santori, direttrice Gallerie nazionali di arte antica, è stata presentata il 18 ottobre, in una conferenza stampa tenuta presso la Galleria Corsini, «Torlonia Marbles. Collecting Masterpiece», la mostra che dal 25 marzo 2020 al 10 gennaio 2021 presenterà al pubblico la collezione di scultura Torlonia.
Presso gli ambienti del nuovo spazio dei Musei Capitolini a Palazzo Caffarelli (rinnovati da David Chipperfield Architects Milano), sarà esposta una selezione, 96 opere, della più importante raccolta privata d’arte classica al mondo, costituita da 620 pezzi, tra sculture, rilievi, busti. «Questa è una storia a lieto fine, ha esordito Salvatore Settis, curatore con Carlo Gasparri dell’esposizione, una delle storie a lieto fine delle quali il nostro paese ha bisogno».