Image
Image

Orsetti voyeur

Mariella Rossi

Leggi i suoi articoli

Dopo oltre trent’anni di attività, lo Studio d’Arte Raffaelli non perde la voglia di mettersi in gioco, come dimostra la prima personale italiana della giovane Katarina Janeckova, classe 1988. Fino al 30 settembre l’artista slovacca naturalizzata americana presenta in galleria una ventina di tele e una quindicina di pastelli su carta.

Sono tutte opere recenti che rispondono in maniera ironica al titolo della mostra, «Come far innamorare un orso», ritraendo l’artista in pose ammiccanti. Sono scene dominate dal colore rosa e da romantici vasi di fiori tra i quali fa capolino uno scuro orsetto di peluche che sbircia da lontano, simbolo della figura maschile e dell’inclinazione al voyeurismo tipica della nostra società. Il modo di ritrarlo come un’ombra appena accennata, cupa e in disparte, ammicca al modo allegorico di rappresentare nei dipinti dell’epoca vittoriana l’oppressione della società sulle scelte individuali. Il punto di vista dell’orsetto coincide con quello dello spettatore, ma essendo all’interno del quadro aggiunge ulteriori dimensioni al rapporto tra ciò che viene rappresentato e chi guarda, come suggeriscono, inoltre, luminose finestre aperte sul paesaggio.

Mariella Rossi, 18 luglio 2016 | © Riproduzione riservata

Articoli precedenti

Nel Palazzo Reale 56 preziosi reperti attualizzano l’eredità culturale del re normanno che volle una società fondata sul pluralismo e sulla coesistenza di mondi diversi

All’interno di una delle più antiche strutture difensive del capoluogo sardo, conta oltre 4mila reperti in un arco cronologico di 7mila anni. Il complesso comprende la Pinacoteca Nazionale recentemente riallestita

Al Man di Nuoro un progetto ad hoc di 126,5 mq

Il prossimo anno il Musée des Beaux-Arts di Mulhouse dedicherà all’artista svizzero una prima grande retrospettiva in terra francese. Nel frattempo nasce una borsa di studio e l’Archivio, visitabile su appuntamento, è digitalizzato

Orsetti voyeur | Mariella Rossi

Orsetti voyeur | Mariella Rossi