Luana De Micco
Leggi i suoi articoliParcours des mondes, la fiera internazionale specializzata nelle arti tribali di Africa, Asia, Oceania e Americhe e nell’archeologia, resiste alla crisi e organizza la sua 19ma edizione dall’8 al 13 settembre, come sempre nel quartiere di Saint-Germain-des-Prés. Ne è presidente il giovane collezionista Norberto Izquierdo. La situazione è insolita.
Il numero dei partecipanti è più limitato, 49 mercanti in tutto (erano 65 lo scorso anno), e la visita è prevista nel rispetto delle misure di contenimento del virus.
Partecipano per la prima volta Didier Claes (Bruxelles) e Arte Primitivo (Barcellona). Sono presenti da Londra Finch & Co e da Sidney Chris Boylan-Oceanic Art. Nella lista figura una galleria italiana, la Dalton Somaré di Milano, che allestisce maschere nigeriane Igbo. La Galerie Vallois 41 (Parigi) espone circa 200 pesi africani provenienti dalla collezione prestigiosa di Paolo Morigi, scomparso nel 2017. La Charles-Wesley Hourdé (Parigi) presenta una mostra dedicata all’arte del popolo Dan della Costa d’Avorio.
Articoli precedenti
Il mosaico ritrovato nel centro della cittadina francese è lo spunto per approfondire il mito dell’eroe omerico
A cinque anni dall’incendio anche i 22 dipinti monumentali della Cattedrale sono stati recuperati e fino al 21 luglio si possono vedere da vicino
Si chiama Neom la megalopoli futuristica, dal costo di 500 miliardi di dollari e dalle dimensioni gigantesche di una catena montuosa. Utilizzerà energie rinnovabili «a zero emissioni», ma persino i francesi contestano a Edf, partner connazionale, il fatto che il progetto sia disumano e insostenibile
Opere in ceramica che rappresentano bizzarre creature ibride, tra uomo, animale ed elementi naturali arricchiscono il suggestivo percorso espositivo nella galleria Perrotin