I bagni di papa Pio II
A Petriolo progetto di recupero delle vasche termali e degli edifici medievali

Erano le terme in cui nel Quattrocento si bagnava il papa umanista Enea Silvio Piccolomini, papa Pio II, ma ora, a chi vi sosta, appare ben più in vista lo stabilimento moderno. È dunque significativo il progetto di recupero guidato da Adriano Paolella per Italia Nostra, in collaborazione con tutti gli enti territoriali, che prevede il restauro delle mura, sorte con torri e porta a cingere un ettaro di terreno in cui sono collocate le vasche termali, e una campagna di scavi che ha rivelato i resti di numerosi edifici medievali.
Petriolo era infatti ricca fin dal Medioevo di locande, taverne, mercati e terme pubbliche, collocati entro una cinta muraria di presidio; il suo grande fasto culmina nel XIV secolo, ma poi Petriolo scompare da tutti i documenti. Negli ultimi anni però il notevole pregio naturalistico di tutta l’area, insediata sulle sponde del Farma con le sorgenti d'acqua sulfurea che si
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