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Stefano Luppi
Leggi i suoi articoliÈ ormai un appuntamento fisso quello dell’autunno della galleria antiquaria Fornaro Gaggioli - Antichità all’Oratorio che, nella rassegna «Imago. Secoli VIII- XVI», visibile dal 6 al 20 ottobre, presenta 14 oggetti inediti compresi tra Medioevo e Rinascimento.
Tra le opere più rare si notano un piccolo incensiere longobardo in bronzo, decorato con le storie della vita di Cristo, una sorridente Madonna lignea in trono con Bambino, francese, dell’ultimo terzo del XIII secolo e una rara copertura di evangeliario realizzata in rame smaltato di Limoges e risalente alla fine del XII.
Ordinati in galleria anche una pergamena ottoniana dell’XI-XII secolo raffigurante il mese di marzo, anche se il pezzo migliore pare il bellissimo rilievo realizzato in cartapesta dipinta, raffigurante la «Madonna con il Bambino» che lo storico dell’arte Giancarlo Gentilini assegna a Donatello e della bottega. Esposti anche due rilievi in stucco dipinto raffiguranti due guerrieri in armatura romana attribuiti a Giovanni De Fondulis (nato intorno al secondo decennio del XV secolo).
Il pezzo più recente, infine, è un cofanetto di area lombarda o francese risalente a fine XVI-inizi XVII secolo, realizzato in ferro e lavorato a sbalzo e bulino. L’esposizione è accompagnata da un catalogo a cura di Francesca Gualandi con saggi di Gianluca Del Monaco, Giancarlo Gentilini, David Lucidi.
Madonna lignea in trono con Bambino, francese, dell’ultimo terzo del XIII secolo proposta da antichità all'Oratorio di Bologna
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