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«La fidanzata», di Mai Trung Thu. © Tajan

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«La fidanzata», di Mai Trung Thu. © Tajan

Parigi si tinge di giallo

Le aste orientali durante il Printemps asiatique

Luana De Micco

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Una fitta sessione d’aste di arte orientale si tiene in corrispondenza della rassegna Printemps asiatique, che coinvolge gallerie specializzate e musei (6-17 giugno). Tra i pezzi più belli battuti il 10 da Artcurial ci sono due antichi oggetti cinesi: un paravento a 8 pannelli d’epoca Qing (1644-1908), con scene di vita in un palazzo sul davanti e animali sul retro, e un vaso di porcellana celadon d’epoca Qianlong (1736-95), entrambi stimati 25-35mila euro.

La maison mette in evidenza anche una giara di bronzo con incrostazioni d’oro e argento della dinastia Song-Ming (XIII-XV secolo) con figure di draghi stilizzati (25-35mila) e una grande coppa in corno di rinoceronte scolpita, dinastia Qing (40-60mila). Nel catalogo della vendita Sotheby’s dell’11 giugno figurano un incensiere a tre piedi di bronzo dorato d’epoca Qianlong, e un raro vaso di porcellana nera incrostato di madreperla, oro e argento, d’epoca Kangxi, stimati entrambi 40-60mila euro. Un raro paravento a 12 pannelli, decorato in lacca di Coromandel, anch’esso d’epoca Kangxi, è stimato 80-120mila euro. Tra gli oggetti rari anche una statuetta di Bodhisattva, alta 21 cm, d’epoca Yongle (100-120mila).

Ad attirare l’attenzione da Christie’s, il 12, è un daino in cristallo di rocca, d’epoca Qing, più prezioso per la sua provenienza che per il effettivo valore. La statuetta, stimata 2-3mila euro, era appartenuta a Coco Chanel. È battuta anche una bella collezione di vasi, tra cui un delicato vaso di giada bianca a doppia ansa, d’epoca Qianlong (150-200mila) e un vaso imperiale d’epoca Kangxi con decori di draghi e arieti di bronzo (70-90mila). Un prezioso abito imperiale di seta d’epoca Qianlong, con draghi ricamati a fili d’oro e argento, è stimato 80-120mila euro.

In calendario figurano anche le vendite Aguttes del 12, Millon del 13 e 14, e Tajan del 10, che segnala una gouache su seta di Mai Trung Thu (1906-80), «La fiancée» (30-50mila). Il 6, Piasa vende tra l’altro una collezione di pitture cinesi su carta e seta di epoche diverse (tra 600mila e 2mila euro). Una tela tibetana del XVIII secolo che rappresenta il maestro buddhista Tsongkhapa è stimata 5-6mila euro.

«La fidanzata», di Mai Trung Thu. © Tajan

Luana De Micco, 07 giugno 2019 | © Riproduzione riservata

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