Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
Alessandro Martini
Leggi i suoi articoliAcc Naturale Architettura e Negozio Blu con l’edificio Green Pea a Torino, parte del complesso di Eataly al Lingotto, sono tra i 72 finalisti (scelti tra 1.209 candidature da 57 Paesi) dell’11ma edizione degli Az Awards della rivista di architettura canadese «Azure» per la categoria Environmental Leadership.
Nella sezione «Edifici sopra i mille metri quadrati» sono in finale, tra gli altri, lo Jingdezhen Imperial Kiln Museum di Jingdezhen (Cina) dello Studio Zhu Pei e il Nancy and Rich Kinder Museum Building a Houston (Usa) di Steven Holl Architects.
Tra gli altri finalisti, Davide Groppi e Giorgio Rava (sezione «Lighting Fixtures»), Patricia Urquiola («Furniture»), Philippe Starck («Architectural Products») e Big («Edifici residenziali»). Ora al via la votazione popolare online, che si concluderà con l’annuncio del vincitore il 25 giugno.
Quest’anno, la giuria internazionale degli Az Awards è composta da Ini Archibong, Barbara Bestor, Sou Fujimoto, Gilles Saucier, Susannah Drake, Karim Rashid, Marc Ryan, Adelaide Testa, Patricia Urquiola e Paul Filek.

Il Green Pea a Torino
Altri articoli dell'autore
Parigi e la nascita dell’Impressionismo, Roma e gli artisti di piazza del Popolo, e poi la Patagonia, Minorca, Tahiti…
In vent’anni la Fondazione Merz ha accolto 106 mostre e 271 artisti di 54 Paesi. Nel 2026 una grande personale su Marisa Merz
Un viaggio nel complesso rapporto tra il tennis e l’arte contemporanea
È scomparso a 94 anni l’architetto torinese il cui nome è legato indissolubilmente al restauro del Castello di Rivoli e all’impegno in Afghanistan per il consolidamento del minareto di Jam e lo studio per la conservazione e la valorizzazione dei Buddha di Bamiyan, distrutti dai talebani nel 2001