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Luana De Micco
Leggi i suoi articoliArtcurial punta sull’arte e il design italiano del ’900 e comincia da Ettore Sottsass. Il 23 ottobre, durante la Fiac, la casa d’aste vende una quarantina di lotti che toccano i diversi momenti e stili della carriera del designer italiano. Una selezione accurata: «Siamo stati molto selettivi. Abbiamo fatto un lavoro che si può definire museale, ci ha spiegato François Tajan, presidente delegato di Artcurial. I pezzi in catalogo non sono oggetti industriali ma opere da collezione. Tutte sono documentate con esattezza. E i prezzi di conseguenza sono elevati».
Una lampada Arredoluce del 1957, di cui esistono pochi esemplari, è stimata 50-70mila euro (nella foto a destra). Una biblioteca della serie Mobili Grigi per Poltronova, del 1970 ca, 25-35mila. Due poltrone Poupouf, del 1970 ca, 8-12mila. Ci sono altri due pezzi rari: il vaso Cozek del 2006 che Sottsass realizzò per la manifattura di Sèvres (stimato 12-16mila euro) e un vaso di ceramica che fu presentato nel 1959 alla galleria Il Sestante di Milano (35-45mila).
È il quinto anno consecutivo che Artcurial organizza una vendita di design durante la Fiac: «Non siamo in concorrenza diretta con la fiera. Ma in “complemento”, ha spiegato Tajan. Il design riecheggia l’arte contemporanea. Chi ama Zao Wou-Ki o Soulages, ama anche Sottsass». Artcurial che, oltre a Parigi ha sedi anche a Monaco e Milano, metterà l’Italia al centro dell’attenzione nei prossimi mesi. Una grande vendita «Design italiano» è in calendario per il 20 novembre.
Il 27 novembre, nell’ambito di una vendita Art Déco, andrà all’asta un’importante collezione italiana con opere di Gio Ponti e Carlo Bugatti.

Due poltrone Poupouf del 1970 di Ettore Sottsass
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