Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

«PdO_17_7» (2010-17) di Claudia Peill © Galleria Anna Marra

Image

«PdO_17_7» (2010-17) di Claudia Peill © Galleria Anna Marra

Art Paris piace alle romane

Al Grand Palais il ventesimo compleanno

Luana De Micco

Leggi i suoi articoli

Art Paris Art Fair ha 20 anni. L’edizione del compleanno di questa mostra-mercato d’arte moderna e contemporanea si svolge dal 5 all’8 aprile al Grand Palais e riunisce 145 gallerie di 23 Paesi, tra cui le italiane Anna Marra (Roma), che espone opere di Claudia Peill, Davide Bramante e Michael Ryan, e Montoro 12 Contemporary Art (Roma e Bruxelles), che allestisce Isobel Church, Luis Felipe Ortega e Steve Sabella. Per la prima volta partecipano anche un’altra romana, Francesca Antonini Arte Contemporanea, che presenta Gugliemo Castelli, Sabrina Casadei, Antonello Viola, ed E3 Arte Contemporanea (Brescia) con Claudio Adami, Riccardo De Marchi e Ugo La Pietra.

L’eclettica fiera, aperta a tutte le specialità, compresi video e design, rende omaggio quest’anno alla scena artistica svizzera accogliendo 13 gallerie, tra cui la Ditesheim & Maffei di Neuchâtel che presenta alcuni grandi nomi, da Alberto Giacometti a Jean Tinguely. Ma poiché questa è un’edizione speciale vista la ricorrenza, un focus è dedicato anche alla scena francese. Al critico François Piron è stato chiesto di evidenziare 20 artisti tra quelli presentati sugli stand, figure dagli anni Sessanta a oggi rimaste un po’ a margine del mercato, eppure rilevanti, come Frédéric Pardo e la sua opera psichedelica esposta da Loevenbruck (Parigi) ed Hessie con i suoi collage femministi da Arnaud Lefebvre (Parigi). La sezione «Promesses» comprende 12 giovani gallerie, tra cui le tre romane citate, specializzate nella scena artistica emergente.

Lungo il percorso si possono visitare 35 personali, come quelle di Hervé Di Rosa alla AD Galerie e di Michel Cornu alla Lise Braun Collection.

«PdO_17_7» (2010-17) di Claudia Peill © Galleria Anna Marra

Luana De Micco, 04 aprile 2018 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Nella duplice veste di curatore e rettore della Scuola del Centre Pompidou-Metz l’artista ha inventato un abbecedario per una mostra è che un dizionario aperto, in cui ogni visitatore e ogni artista può riscrivere i significati

Esposte al Louvre oltre 170 opere della collezione personale del primo presidente della Terza Repubblica francese 

Triplice appuntamento nel centro culturale in Provenza: una collettiva allestita da Tino Sehgal, l’Ong E.A.T e l’opera grafica di Maria Lassnig

Attraverso 260 opere il Louvre traccia il ritratto di una civiltà «rimasta a lungo ai margini degli studi accademici», un popolo di soldati, ma anche di commercianti, architetti, scienziati e artisti

Art Paris piace alle romane | Luana De Micco

Art Paris piace alle romane | Luana De Micco