Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine
S’intitola «Archivi d’artista e lasciti: memorie culturali tra diritto e mercato» il convegno internazionale e pluridisciplinare che si terrà il 28 e 29 novembre (h 9) nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, promosso da Alessandra Donati del Dipartimento di Giurisprudenza di Bicocca; da Rachele Ferrario dell’Accademia delle Belle Arti di Brera; da Silvia Simoncelli di Naba e da Filippo Tibertelli de Pisis, presidente di AitArt, l’Associazione italiana archivi d’artista da lui fondata nel dicembre 2014.
Il convegno si pone l’obiettivo di affrontare le problematiche della certificazione dell’autenticità delle opere d’arte, individuare linee guida e principi di buone pratiche per la tutela e la valorizzazione dell’artista, delle sue opere e relativa autenticità. Introdotti da Federica Galloni (Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane, Mibact), i numerosi relatori (rappresentanti d’istituzioni museali, giuristi esperti del diritto dell’arte e del mercato internazionale dell’arte, artisti, fondazioni e archivi d’artista, per la maggior parte provenienti dall’estero) affronteranno dunque, con sguardi diversi e specifici di ogni disciplina, i temi dell’autenticità, della conservazione e della gestione del patrimonio creativo e documentale di un artista; tutti argomenti oggi al centro del dibattito storico, artistico e giuridico sull’arte contemporanea, ma solo in minima parte regolamentati dal diritto (sebbene inizino a proporsi originali riforme in materia, come la rivoluzionaria riforma della relativa regolamentazione, in fase di approvazione nello Stato di New York).
Un’attenzione speciale andrà alle problematiche giuridiche in materia di successione nel patrimonio di un artista e alla delicata questione della legittimazione all’expertise, sulle quali dibatteranno rappresentanti della Picasso Administration (Claudia Andrieu, avvocato), del Comité Chagall (Sylviane Brandouy, avvocato), dell’Archivio Luciano e Carla Fabro (Silvia Fabro e Sharon Hecker), dell’Archivio Manzoni (Rosalia Pasqualino di Marineo), della Galleria Gagosian e dell’Institute of Artists’ Estates di Berlino, recentemente fondato dalla giurista Loretta Würtenberger ed Hélène Vandenberg, presidente del Vandenberg Estates. Ma saranno presenti anche gli storici dell’arte Enrico Crispolti e Jean-Marc Poinsot e l’artista Giulio Paolini, il cui intervento costituirà il punto d’incontro tra opera, archivio d’artista e richieste del mercato, con le relative implicazioni giuridiche. I giuristi del mondo accademico (Anne-Marie Rhodes della Loyola University Chicago, Stephen K. Urice della Miami Law School, Alessandra Donati dell’Università Bicocca, Milano) e gli avvocati (Pierre Valentin, Londra; Daniel McClean, Los Angeles; Ronald Spencer, New York; Anne-Sophie Nardon, Parigi; Anne Laure Bandle, Ginevra; Massimo Sterpi, Roma; Giuseppe Calabi, Milano, e il notaio Benjamin Dauchez, Parigi), tutti collaboratori di case d’asta, archivi d’artista e fondazioni, dibatteranno sul ruolo e sulla responsabilità dell’artista, dei suoi eredi e dell’esperto chiamato a valutare la autenticità di opere d’arte in un mercato in costante crescita.
Alle due giornate d’incontro parteciperanno inoltre le principali istituzioni pubbliche destinate a ricevere e conservare il patrimonio culturale degli artisti: la Biennale di Venezia, con la Direzione dell’Asac, il Museo Madre di Napoli con il presidente Pierpaolo Forte, l’Archivio Bioiconografico della Galleria Nazionale di Roma, con la direttrice Claudia Palma, gli Archivi del ’900 al Mart di Rovereto, con la loro responsabile, Paola Pettenella.
Fondamentale, infatti, il ruolo degli archivi: come evidenziano gli organizzatori, «Archivi d’artista, Comités d’artiste e Fondazioni d’artista hanno una funzione imprescindibile nel contesto del mondo e del mercato dell’arte: sono fonti di informazioni, autorevoli riferimenti per ricostruire il catalogo delle opere, la vita e la personalità di un artista; ma soprattutto strumento di identificazione e certificazione dell’autenticità dell’opera».
Per informazioni: theartistarchives@gmail.com http://theartistarchives.jimdo.com/
Altri articoli dell'autore
In attesa della nuova edizione del progetto a giugno, è esposta una selezione delle 100 opere allestite in altrettanti borghi italiani
La galleria Tornabuoni Arte di Milano ospita un percorso che affianca undici opere di Felice Casorati a dipinti di artisti a lui affini per tematiche e atmosfere
Dal 30 aprile nel comune di Bellano trova casa, grazie alla donazione della famiglia, l’intero corpus grafico e un centinaio di dipinti dell’artista scoperto nel 1983 da Giovanni Testori
Per molti anni ripudiate dai critici e dagli stessi designer («escluse le “tre M” Mari, Munari e Mendini), le affinità elettive tra design e arte sono indagate dall’istituzione milanese