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Gaspare Melchiorri
Leggi i suoi articoliA Ceva (Cn), domani 24 ottobre si terrà nel Duomo (Parrocchia Maria Vergine Assunta) l’inaugurazione del restauro di tre cappelle: la Madonna Immacolata, il Suffragio e il Battistero.
«Si prevedeva che i lavori iniziati a febbraio si concludessero a fine estate, e così è stato, ha dichiarato il parroco don Franco Bernelli a Debora Sattamino per il settimanale «Unione Monregalese». Ormai sappiamo che questi interventi, per essere ben fatti e duraturi, richiedono tempi lunghi e pazienza. Inoltre le varie fasi di restauro richiedono pause per permettere più sopralluoghi da parte della Soprintendenza ai Beni Architettonici».
Le prime testimonianze della chiesa risalgono al 1227, quando la titolazione risulta riferita a Santa Maria di Castro. Nel XVII secolo, poiché questa struttura era cadente, fu demolita e al suo posto si provvide a costruire la nuova parrocchiale; nel 1712 venne realizzata la nuova scalinata d’accesso e nel 1760 la chiesa venne ampliata su disegno di Giuseppe Trona con l’aggiunta di due cappelle laterali e della facciata tardobarocca. Tra le opere di pregio all’interno dell’edificio il coro, costruito da Giuseppe Davico nel 1789, gli affreschi raffiguranti le Storie della vita della Vergine, dipinti da Andrea Vinaj nel 1864, il gruppo scultoreo in gesso ritraente la Vergine Assunta tra i santi Tommaso e Bernardino e la statua riproducente la Madonna Addolorata, risalente al XV secolo.
«Le fasi d’intervento, ha proseguito don Bernelli, hanno previsto la rimozione di stuccature e delle parti non più recuperabili, l’estrazione dei sali solubili con ripetuti impacchi assorbenti, la stuccatura di fessurazioni e cadute degli strati d’intonaco, la reintegrazione pittorica delle lacune con tecnica mimetica e tinte conformi all’originale, infine la ricostruzione pittorica delle aree di lacuna di maggiore entità.
Inoltre, per ogni cappella, è prevista anche una nuova illuminazione: in particolare sopra il Battistero sarà sistemato un antico lampadario in ottone, che giaceva in magazzino da molti anni. Un altro uguale sarà poi sistemato nella cappella di fronte, dove si trova la statua lignea dell’Assunta».
«Il costo complessivo preventivato è di 105mila euro, ha specificato ancora don Franco. Siamo certi nell’aiuto economico da parte dei fedeli, come segno di espressione della fede tramandataci dai nostri padri e che noi siamo chiamati a rendere viva e attuale attraverso l’impegno, la preghiera e il contributo economico».
Dopo la Messa delle 18, alle 18,45 sono previsti saluti e ringraziamenti, con la spiegazione dettagliata di quanto fatto durante l’intervento di restauro. I lavori in Duomo sono stati realizzati grazie al contributo del Ministero della Cultura, della Fondazione Crc, del Comune di Ceva e di privati cittadini.
I restauratori all’opera nel Duomo di Ceva. Foto: Unione Monregalese
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