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Frieze Masters vedrà anche un nuovo approccio curatoriale «incentrato sull’artista»

Cortesia di Frieze

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Frieze Masters vedrà anche un nuovo approccio curatoriale «incentrato sull’artista»

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Le sezioni di Frieze London sono «centrate sull’artista»

Il layout e l’ingresso della fiera sono stati riconfigurati per dare maggiore risalto alle sezioni curate

Kabir Jhala

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Frieze London torna per la sua 21ma edizione (dal 9 al 13 ottobre) con una nuova pianta progettata da A Studio Between. Il layout e l’ingresso riconfigurati danno maggiore risalto alle sezioni curate della fiera. Tra queste, «Artist-to-Artist», che torna per il secondo anno consecutivo, questa volta con sei presentazioni personali scelte da altri artisti. Quest’anno saranno selezionate da Hurvin Anderson, Lubaina Himid, Rashid Johnson, Glenn Ligon, Zineb Sedira e Yinka Shonibare. La sezione tematica di quest'anno, «Smoke», organizzata da Pablo José Ramírez (curatore dell'Hammer Museum di Los Angeles), presenterà opere in ceramica che esplorano storie diasporiche e indigene. La nuova disposizione andrà a vantaggio anche di «Focus», la sezione dedicata alle gallerie più recenti che esistono da meno di un decennio. È presentata in collaborazione con il marchio di moda Stone Island, le cui borse di studio, oltre al sostegno già esistente di Frieze, aiuteranno le giovani gallerie a partecipare alla fiera. Nel frattempo, Frieze Masters vedrà anche un nuovo approccio curatoriale «incentrato sull'artista» e un nuovo layout progettato dall’architetto Annabelle Selldorf

Kabir Jhala, 07 ottobre 2024 | © Riproduzione riservata

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