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La veduta di Guardi (6,7 m) e il corredo Cartier (1,12)

All’asta Boni de Castellane l’olio del maestro veneziano ha superato la stima massima

Luana De Micco

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La veduta di piazza San Marco a Venezia di Francesco Guardi (1712-93) è stata battuta all’asta per 6,7 milioni di euro da Christie’s il 7 marzo (era stimata tra 4 e 5 milioni). La tela, che appartiene a privati dal 1889 ed è stata esposta molto poco, era il pezzo di punta della vendita della collezione di Boniface de Castellane, uomo politico e dandy ai tempi della Belle Époque, e della moglie Anna Gould, figlia di un miliardario americano.
 
Le tele, i mobili e gli oggetti di arti decorative della collezione provenivano dalla dimora in stile neoclassico, nota come il Palais Rose, che la coppia si era fatta costruire a Parigi dagli architetti René Sergent e Paul-Ernest Sanson su ispirazione del Grand Trianon di Versailles.


L’altro pezzo forte della vendita era uno stravagante nécessaire da scrivania in stile Art Déco firmato Cartier. È stato il secondo lotto ad aver ottenuto l’asta più alta, superando il milione stimato inizialmente (è stato venduto a 1.118.500 euro). L’oggetto, che fa al contempo da orologio, portapennino e calamaio, rappresenta un giardino giapponese ed è realizzato in materiali e pietre preziose. Sempre di Cartier, un orologio Art Déco di cristallo, oro, diamanti e turchesi è stato venduto per 685mila euro (quotazione 150-250mila).


In catalogo figuravano anche una serie di mobili in marqueterie del noto ebanista André-Charles Boulle, che arredò anche la reggia di Versailles ai tempi di Luigi XIV. Una coppia di meubles-à-hauteur-d’appui, del 1780 ca, è stata venduta per 818mila euro, mentre una console Luigi XIV ha ottenuto 506mila euro. L’asta è stata meno generosa del previsto per «L’Heureux ménage» di Jean-Honoré Fragonard. L’opera, che era stimata 500-700mila euro, è stata battuta alla fine per 314mila.

Luana De Micco, 05 aprile 2017 | © Riproduzione riservata

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