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Gaspare Melchiorri
Leggi i suoi articoliRiapre al pubblico il 19 settembre (dalle 14 alle 21), il 20 e il 21 (dalle 10 alle 18) il Musée Zoologique di Strasburgo, città francese del dipartimento di Alsazia-Champagne-Ardenne-Lorena, nel Nord-est del Paese. Chiuso nel 2019, lo stabilimento ha investito 18,5 milioni di euro in lavori di ristrutturazione (con un finanziamento dello Stato di 8,7 milioni, della città di Strasburgo di 3,6 milioni e dell’Eurometropoli di 1,5 milioni) e ha rivisto il proprio percorso per adeguarsi al XXI secolo.
Tra i compiti difficili per gli scienziati impegnati nell’allestimento, va sicuramente notata la selezione di circa 1.800 esemplari tra gli 1,2 milioni di animali imbalsamati o conservati presenti e trasferiti a Port-du-Rhin per il loro restauro, con un costo stimato intorno ai 700mila euro.
A volte è necessario alzare lo sguardo per vedere alcuni fossili della collezione. Si è anche scelto di mettere in risalto gli animali totemici, che hanno sale dedicate con decorazioni murali a tema. Tra le star delle varie sezioni citiamo, a caso, un tricheco, un elefante marino, un kayak da caccia inuit della Groenlandia, un lupo, un coccodrillo, un gorilla e un celacanto scoperto nel 1938.
Il museo venne costruito nel 1893 al numero 29 del boulevard de la Victoire. Le collezioni erano partite da un «gabinetto di storia naturale» del medico naturalista Jean Hermann (1738-1800), che comprendeva, tra l’altro, un erbario di 17mila tavole. Il suo gabinetto immaginario costituisce ora l’introduzione alla visita del museo.
«È stato un esercizio fantastico perché bisognava rispettare l’edificio nella sua forma originale e con le sue caratteristiche, adattandolo alle esigenze attuali», ha dichiarato agli organi di stampa Guillaume Aubry, uno degli architetti dello studio parigino Freaks. «Tutto era oggetto di discussione», ha aggiunto, citando ad esempio la scelta di sostituire la pesante porta d’ingresso con tre aperture più accessibili, o il divieto di praticare fori per fissare la nuova rampa metallica lungo le scale. Tutto nel rispetto degli attuali requisiti di sicurezza, accessibilità ed efficienza energetica: per esempio, tutte le finestre sono state sostituite.
Nella sua routine ordinaria, il Museo zoologico sarà aperto dal martedì alla domenica, nei giorni feriali dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18, nei fine settimana dalle 10 alle 18. Biglietto ordinario: 9 euro.
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