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Redazione GdA
Leggi i suoi articoliWannenes apre la stagione autunnale con due aste: una di arredi, dipinti, sculture e oggetti d’arte il 19 e 20 settembre e una di ceramiche europee il 20. Nella prima figurano alcuni oggetti provenienti dalla dimora ginevrina della nobildonna Carlotta Cattaneo Adorno Fasciotti Giustiniani (1923-89): per questi l’incasso andrà devoluto a favore della Deccan Heritage Foundation, che si occupa di promozione e conservazione del patrimonio culturale della regione indiana del Deccan. Tra essi si notano due oli su rame: «Pan e Siringa», di Anton Maria Vassallo, e l’«Allegoria della Giustizia» di Vincent Malo.
Nell’asta del 20 settembre una curiosità è rappresentata da diversi esemplari di ceramiche «nei modi cinquecenteschi» prodotte dalla manifattura milanese Loretz intorno alla fine dell’Ottocento o ai primi anni del Novecento. Un piatto in maiolica bianca e blu, invece, della manifattura di Savona, datato verso il 1650-70, è stimato tra 2.600 e 2.800 euro.

Anton Maria Vassallo «Pan e Siringa» olio su rame
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