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Vittorio Bertello
Leggi i suoi articoliItalia Nostra lancia la prima edizione del Festival «Minore. Il Festival dei Beni Culturali e delle Comunità per il Patrimonio», un appuntamento inedito dedicato alla riscoperta e valorizzazione di quei beni culturali minori che, sebbene spesso trascurati, sono fondamentali per la storia, l’identità e la coesione delle comunità locali. Dal 19 al 21 settembre il Comune di Monticiano, nel cuore della Val di Merse (Si), sarà protagonista di una «tre giorni» di eventi, totalmente gratuiti e aperti a tutti, che celebrano il patrimonio culturale diffuso e, al tempo stesso, il 70mo anniversario di Italia Nostra, associazione fondata nel 1955 e da sempre impegnata nella tutela del paesaggio, dell’ambiente e dei beni culturali italiani.
Il Festival nasce da un legame profondo con il territorio: proprio a Monticiano, Italia Nostra è attiva dal 2015 nel progetto di recupero e valorizzazione del sito termale di Bagni di Petriolo, un luogo di importanza archeologica e naturalistica che presto sarà riaperto al pubblico.
A sottolineare il valore e il significato dell’iniziativa, il presidente nazionale di Italia Nostra, Edoardo Croci, dichiara: «Con il Festival “Minore” vogliamo restituire visibilità e valore ai beni culturali minori, spesso trascurati ma fondamentali per l’identità dei territori. L’obiettivo è non solo riscoprire questi beni, ma garantirne la cura nel tempo attraverso l'istituzione di comunità patrimoniali che comprendano amministrazioni pubbliche, enti del terzo settore ed altri soggetti».
Maurizio Di Stefano, presidente di Icomos Italia, sottolinea: «Icomos e Italia Nostra collaborano grazie a un Protocollo d’intesa che ha la funzione di valorizzare il patrimonio materiale e immateriale, attraverso la diffusione dei principi delle Convenzioni universali Unesco. Non solo attenzione per i siti Unesco più conosciuti ma anche per gli altri luoghi della cultura, quelli cosiddetti “minori”, che costituiscono la continuità delle Comunità patrimoniali italiane».
Il Festival abbraccia l’intero territorio di Monticiano, dai suggestivi Bagni di Petriolo al centro storico, animando luoghi di valore storico e culturale come il Complesso monumentale di Sant’Agostino, il Museo d’Arte Sacra e il Museo della Biodiversità. L’evento si amplia oltre i confini comunali, toccando anche i territori vicini: Murlo, con il suo Museo Archeologico; Chiusdino, con la maestosa Abbazia di San Galgano; Sovicille, con il Castello di Montarrenti; e Civitella Paganico, con l’antico borgo di Pari, intrecciando così percorsi tra luoghi unici per storia, arte e paesaggio.
Il Festival, fortemente voluto da Italia Nostra, si configura come evento finale del progetto nazionale «Minore. Un “Faro” sul Patrimonio Culturale», nato grazie al sostegno del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e portato avanti da ben 35 sezioni di Italia Nostra. Le attività sviluppate nei territori e dedicate a beni culturali qualificati da peculiari caratteristiche (aree archeologiche, fortificazioni e architetture dell’acqua) verranno raccontate all’interno della mostra «Minore. Un faro sul patrimonio culturale» e del convegno «Minore. Racconto di un Patrimonio ancora da scoprire», in programma domenica 21 settembre alle ore 10 presso l’Auditorium del Museo della Biodiversità.
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