Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

«Fiori» di Giorgio Morandi, un’opera della collezione Calarota

Image

«Fiori» di Giorgio Morandi, un’opera della collezione Calarota

60 opere di Morandi alla Galleria Maggiore

I Calarota nella loro galleria illustrano una «storia di famiglia»

Stefano Luppi

Leggi i suoi articoli

In occasione dei quarant’anni di attività della Galleria d’Arte Maggiore g.a.m. fondata da Franco e Roberta Calarota, genitori dell’attuale direttrice Alessia, arriva un’esposizione dedicata a Giorgio Morandi (1890-1964). In corso sino a metà marzo, e intitolata «Giorgio Morandi. Una storia di famiglia», la mostra è abbinata all’uscita di un catalogo a cura di Alessia Calarota, che viene presentato in galleria il 19 gennaio.

Sono esposti 12 oli, tra cui paesaggi di Grizzana, una dozzina tra disegni e acquerelli e 40 acqueforti. Tutte opere provenienti dalla collezione della galleria bolognese. La mostra propone, tra l’altro, una natura morta del 1941 e un «ritratto» di fiori realizzato nel primo dopoguerra, ma non mancano molte altre opere che di recente sono state accostate ad artisti contemporanei come Ettore Spalletti, Tong Yanrunan e Robert Ryman.

Il «pianeta Morandi», dunque, continua a essere diffuso ed esposto (anche all’estero, basti pensare al lavoro che la Maggiore e il MAMbo hanno compiuto all’estero in questi ultimi dieci anni), ma anche a generare polemiche. Al centro dell’attenzione c’è infatti ancora il Museo Morandi, dal 2012 al MAMbo, ma fondato a Palazzo d’Accursio grazie alla donazione di 20 dipinti, 11 acquerelli, 44 disegni e 43 acqueforti della sorella Maria Teresa Morandi effettuata nel 1991.

Nel corso del 2017 l’associazione Ape-Confedilizia ha fatto causa al Comune di Bologna sostenendo che la donazione era vincolata all’esposizione dei Morandi a Palazzo d’Accursio. Il Comune, sentiti alcuni pareri legali e dopo il via libera dell’anziano garante della donazione Carlo Zucchini, si dice sicuro della legalità dello spostamento. Non così Marilena Pasquali, fondatrice del Museo Morandi, e le collezioniste Cecilia Matteucci e Paola Giovanardi Rossi. Il tribunale di Bologna ha rinviato al 19 marzo la sentenza.

«Fiori» di Giorgio Morandi, un’opera della collezione Calarota

Stefano Luppi, 18 gennaio 2019 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Alla Galleria Bper 39 opere (da Guercino a Ontani, da Jules van Biesbroeck a Klinger) illustrano il rapporto tra esseri mitologici e la condizione umana odierna

Alle Sale Chiablese oltre 100 opere dal Quattrocento al Novecento per un lungo excursus che pone al centro la bellezza del gentil sesso

Negli spazi della Fondazione luganese, due appuntamenti celebrano l’anniversario della raccolta dei coniugi che, in mezzo secolo, acquisirono oltre 250 opere da Balla a Warhol

Nel centenario della nascita il Museo di San Domenico, a Imola, riunisce una settantina di opere dell’artista che amava sperimentare con i materiali più eterogenei 

60 opere di Morandi alla Galleria Maggiore | Stefano Luppi

60 opere di Morandi alla Galleria Maggiore | Stefano Luppi