
Copyright sui monumenti: l’abbaglio che genera il bavaglio
Considerazioni sul decreto ministeriale sui canoni di concessione d’uso della immagini del patrimonio culturale pubblico
Considerazioni sul decreto ministeriale sui canoni di concessione d’uso della immagini del patrimonio culturale pubblico
Posizioni politiche e sentenze emesse: prosegue il dibattito sulla libertà di riproduzione delle immagini
Uno conserva le fattezze gioviali di una visione che un tempo chiamavamo progressista, ma identifica «statale» con «pubblico», l’altro è nostalgico dello «Stato etico» ottocentesco
Che senso hanno gli apprezzabili richiami del ministro a Benedetto Croce se poi i suoi atti vanno in una direzione opposta, così palesemente illiberale?
Negli ultimi mesi le parole del ministro Sangiuliano avevano fatto ben sperare, ma a gennaio è giunto l’Atto di indirizzo che indica le priorità politiche. E qui la montagna ha partorito il topolino
È richiesto un ribaltamento di paradigma: le competenze specialistiche non possono esprimersi soltanto a difesa dei propri campi di interesse, perché sono veramente tali quando sanno comprendere il punto di vista delle altre competenze e integrarne gli obiettivi a sintesi superiori
Dalla scelta del ministro dipenderà il valore che la leader di Fratelli d’Italia attribuisce alla Cultura
Il patrimonio culturale, perduto e salvato, sarà il fondamento su cui la Nazione ucraina si rialzerà quando l’incubo sarà finito
Basta che Ponte Vecchio venga illuminato da alcuni sponsor e le polemiche fioriscono in un comune sentimento di ostilità a tutto ciò che sa di «economia». Ma un po’ di cose questa storia ce le racconta
La risoluzione finale sulla riproduzione digitale dei beni culturali non ha accolto lo spiraglio di autonomia sollecitato da musei, archivi e biblioteche
Invece di Soprintendenze nuove, una Soprintendenza super: un rimedio all’assenza di un ammodernamento non più rinviabile
Che senso ha per lo Stato vendere immagini con fini di lucro se spende più di quanto ricava?
In attesa dell’esito della selezione del bando, il celebre monumento potrà tornare a essere guardato e usato
Basta la dichiarazione del progettista: un emendamento che potrebbe mettere a rischio le aree non soggette a tutela
Il Colosseo potrà tornare a essere non solo «guardato», ma «usato» come uno spazio urbano
Le cose da fare sono molte, ma non troppe. E quindi si possono fare
Note in margine a un accordo tra la Direzione generale Musei ed Electa
Pretendere diritti dal possesso è un abuso giuridicamente insostenibile che castiga la diffusione della cultura
Gli interventi di riorganizzazione della struttura del Mibac
Daniele Manacorda: «Molte questioni aperte possono essere risolte solo se non si eludono i problemi strutturali di fondo e le visioni culturali che li hanno generati»