Sgarbi e follie

Jenny Dogliani |

Sedi varie. «Arte e follia. Antonio Ligabue, Pietro Ghizzardi» è la mostra inaugurale del Labirinto della Masone a Fontanellato (Pr), sede della Fondazione Franco Maria Ricci (cfr. Vernissage n. 167, feb. ’15, pp. 8-9). Curata da Vittorio Sgarbi, la mostra mette a confronto 30 opere di Ligabue e 50 di Ghizzardi (di cui 9 inedite come «Romantica» del 1961 e «Cesira» del 1968). I due artisti sono noti per gli animali, l’uno, e per le donne, l’altro, raffigurati con uno stile fantastico e affabulatorio al di fuori di qualunque scuola del XX secolo. Sgarbi è anche l’ideatore della rassegna «Museo della follia» al Palazzo della Ragione di Mantova: una sezione consiste in una grande antologica dedicata a Ligabue (190 opere, compresi 2 disegni e 12 dipinti inediti) e a Ghizzardi (37 lavori mai esposti); nelle altre sono presentati l’installazione «Tutti i santi» di Cesare Inzerillo, 90
...
(l'articolo integrale è disponibile nell'edizione su carta)

© Riproduzione riservata
Altri articoli di Jenny Dogliani