La Sala delle Contrattazioni della Llotja de Mar

Image

La Sala delle Contrattazioni della Llotja de Mar

Sette secoli di storia nella Llotja de Mar

Per la prima volta lo storico tempio degli imprenditori di Barcellona è aperto al pubblico

Roberta Bosco

Leggi i suoi articoli

Costruita alla fine del 1300 dal Consell de Cent, il consiglio della ricca città marinara e mercantile che era Barcellona nel Medioevo, la Llotja de Mar racchiude tra le sue pareti sette secoli di storia e infiniti aneddoti. Da aprile è per la prima volta aperta al pubblico grazie alle visite guidate, organizzate due volte alla settimana dall’associazione Cases Singulars (obbligatoria la prenotazione).

In un’ora e mezzo la guida rivela tutti i segreti dell’edificio, che nacque come luogo di ritrovo dei mercanti della città e divenne rapidamente il tempio degli imprenditori di Barcellona, tanto da essere ancora oggi la sede della Camera di Commercio. La sua architettura conserva parti gotiche (l’enorme Sala dei Negoziati), neoclassiche e moderniste, frutto di successive ristrutturazioni.

La visita comprende lo Scalone d’Onore, il Patio degli Aranci, dove si decise la partecipazione catalana alla seconda spedizione di Cristoforo Colombo, la Sala del Tribunale del Mare, dove si dirimevano questioni di carattere mercantile, il Salone Dorato dell’architetto modernista Lluís Domènech i Montaner e i segni del passaggio di Filippo V che trasformò la Llotja in caserma nel 1714. Fu il primo edificio di Barcellona a installare l’illuminazione a gas e quello che accolse la prima rappresentazione d’Opera.

La Sala delle Contrattazioni della Llotja de Mar

Lo Scalone d’Onore della Llotja de Mar

La Llotja de Mar

Il Patio e lo Scalone d'Onore della Llotja de Mar

Roberta Bosco, 08 settembre 2021 | © Riproduzione riservata

Articoli precedenti

Due tra le principali gallerie spagnole uniscono le loro forze e presentano la loro nuova, spettacolare, sede con una retrospettiva di Antoni Muntadas

La biennale nomade di origine olandese promette di potenziare l’ecosistema culturale dell’hinterland di Barcellona

Al Cccb una mostra sui suburbi delle metropoli statunitensi, l’inquietante, asettico e inquinante spazio mentale e urbanistico in cui si è sviluppato un fenomeno pop: lo creò Norman Rockwell, lo esplora Gregory Crewdson, lo archivia Weronika Gęsicka

In una fiera in cui conflitti e tensioni mondiali vengono edulcorati da una critica piuttosto generica, è il principale museo spagnolo di arte contemporanea che fa gli acquisti più sostanziosi

Sette secoli di storia nella Llotja de Mar | Roberta Bosco

Sette secoli di storia nella Llotja de Mar | Roberta Bosco