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Il lampadario di Angelo Lelii del 1956 ca stimato 3-5mila sterline da Phillips

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Il lampadario di Angelo Lelii del 1956 ca stimato 3-5mila sterline da Phillips

Riparte la stagione del Design

Nel mercato delle aste internazionali Artcurial e Phillips puntano sulla Scandinavia

Carla Cerutti

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Già dai primi di gennaio riparte la stagione del Design nel mercato delle aste internazionali, a cominciare dalla vendita online organizzata da Phillips a Londra dal 10 al 17 che vede, tra gli highlight, un sofà «Boa» dei fratelli Fernando e Humberto Campana del 2002 stimato  6-8mila sterline e la nota cassettiera ondulata di Shiro Kuramata, «Side One», del 1970 valutata 4-6mila sterline.

Da segnalare, inoltre, uno specchio di Gianni Celada per Fontana Arte del 1968 circa, stimato 4-6 mila sterline, un vaso «Schiavona» disegnato da Ettore Sottsass nel 1974 per Vistosi e valutato 1-1.5mila sterline, un raro lampadario di Angelo Lelii del 1956 circa stimato 3-5mila sterline e una sedia «Valet», modello no. 540, disegnata da Hans J. Wegner nel 1953 e valutata 4-6mila sterline.

A proposito di Design scandinavo, del quale Wegner è uno dei principali rappresentanti, Artcurial ha organizzato a Parigi, l’11 gennaio, un’asta interamente dedicata a questo settore che sta riscuotendo molto interesse, come dimostrano le aspettative piuttosto elevate. Probabile top lot dell’asta sarà un tavolo disegnato nel 1949 da Helena Tynell e realizzato dal marito Paavo e da Taito Oy per la Finland House di New York, uno dei pochi mobili per questo edificio rimasti sul mercato.

Punto di forza del tavolo è il piano in ottone e teak, decorato a rilievo con una nidiata di gatti e gattini; trattandosi di un pezzo unico e di una delle collaborazioni più importanti della coppia Tynell, è valutato 150-200mila euro. Molto importante anche una rara coppia di poltrone imbottite, con struttura in teak, progettata da Finn Juhl intorno al 1950 e stimata 120-180mila euro e, sempre di Juhl, una rara «Chieftain Chair» del 1949, in teak e cuoio, valutata 90-120mila euro.

Di Hans J. Wegner verrà offerto, con stima 50-70mila euro, un bureau mod. JH-571 del 1950 circa con struttura in quercia e teak e dettagli in metallo cromato, mentre di Poul Henningsen, un altro dei grandi designer scandinavi, è presente una coppia di lampade a sospensione PH Septima 5 PAT. APPL. del 1930 circa per Louis Poulsen, in metallo cromato e vetro ambra, valutata 50-70mila euro. In questa selezione non poteva mancare il maestro Alvar Aalto del quale una coppia di poltrone mod. 402 del 1932, con struttura in betulla curvata e seduta in betulla curvata laccata nera, è offerta con stima 60-80 mila euro.

Infine, un vaso in grès smaltato del noto ceramista Axel Salto, disegnato nel 1946 per Royal Copenhagen con una forma che ricorda i «rostrati» in vetro del muranese Ercole Barovier, dovrebbe passare di mano con un’aggiudicazione tra i 35mila e i 40mila euro. Oltre a mobili, lampade e ceramiche, l’asta offre un vasto assortimento di oggetti in metallo, in vetro e alcuni gioielli d’artista degni di nota.

Il lampadario di Angelo Lelii del 1956 ca stimato 3-5mila sterline da Phillips

Carla Cerutti, 10 gennaio 2023 | © Riproduzione riservata

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