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Pomarancio nella boutique

Pomarancio nella boutique

Stefano Miliani

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Nell’ex chiesa di San Luigi in via Maestà delle Volte, poi sede umbra dell’Enciclopedia Treccani e infine negozio di moda, sono emersi inediti affreschi di Niccolò Circignani detto il Pomarancio (1520/30 ca-dopo il 1597).

Li hanno scoperti i restauratori della cooperativa Kyanos diretti da Carla Mancini che racconta: «Nelle parti già in luce un cartiglio riporta il 1568 e la firma dell’artista. Durante la fissatura della pellicola pittorica abbiamo intravisto sotto la scialbatura vaste tracce di figure. La Soprintendenza ci ha autorizzato a descialbare. Una parte, di 6 metri quadrati circa, rappresenta un vecchio e un giovane che sorreggono un’architrave su cui c’è una scena biblica, l’altra è più piccola, vede due cariatidi e, sopra, una contrapposizione tra uomini e donne».

L’affittuario, Jacky Deng, un imprenditore cinese che ha studiato a Perugia si è fatto totalmente carico della spesa, intorno ai 25mila euro.
 

Stefano Miliani, 15 novembre 2016 | © Riproduzione riservata

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Pomarancio nella boutique | Stefano Miliani

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