Pomarancio nella boutique
Nell’ex chiesa di San Luigi in via Maestà delle Volte, poi sede umbra dell’Enciclopedia Treccani e infine negozio di moda, sono emersi inediti affreschi di Niccolò Circignani detto il Pomarancio (1520/30 ca-dopo il 1597).
Li hanno scoperti i restauratori della cooperativa Kyanos diretti da Carla Mancini che racconta: «Nelle parti già in luce un cartiglio riporta il 1568 e la firma dell’artista. Durante la fissatura della pellicola pittorica abbiamo intravisto sotto la scialbatura vaste tracce di figure. La Soprintendenza ci ha autorizzato a descialbare. Una parte, di 6 metri quadrati circa, rappresenta un vecchio e un giovane che sorreggono un’architrave su cui c’è una scena biblica, l’altra è più piccola, vede due cariatidi e, sopra, una contrapposizione tra uomini e donne».
L’affittuario, Jacky Deng, un imprenditore cinese che ha studiato a Perugia si è fatto totalmente carico della spesa, intorno ai 25mila euro.