Pittura extrapittorica

Olga Scotto di Vettimo |  | Caserta

Fino al 10 maggio presso Nicola Pedana Arte contemporanea è allestita la mostra «Duetti» di Marco Gastini. L’artista torinese (1938), che negli anni Settanta prediligeva l’asciuttezza del segno accompagnato da un processo di azzeramento cromatico, con ricerche nell’ambito della Pittura analitica, dal decennio successivo si è orientato verso opere che recuperano il colore insieme a una presenza di materiali extrapittorici (legno, metalli, minerali e pergamene).

Tale percorso assume negli anni Novanta anche forme monumentali, fino a costruire nelle opere più recenti contrappunti di pieni e di vuoti in cui la riflessione sulla pittura equivale a una particolare sensibilità per lo spazio che viene espressa anche attraverso l’inserimento di elementi di alluminio, ardesia e vetro, aggettanti e penetranti all’interno delle tele pittoriche.

Questi lavori più recenti, ora esposti, offrono esempi di un lavoro sulla
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