Image

Verifica le date inserite: la data di inizio deve precedere quella di fine

Image

Un panorama di Pennabilli

Image

Un panorama di Pennabilli

Pennabilli fa 49

35 gallerie antiquarie nazionali alla Mostra Mercato Nazionale d'Antiquariato

Stefano Luppi

Leggi i suoi articoli

Per la XLIX edizione della Mostra Mercato Nazionale d’Antiquariato Città di Pennabilli, dal 13 al 28 luglio a Palazzo Olivieri, sono invitate 35 gallerie antiquarie nazionali che in 2mila mq offriranno un ampio panorama di dipinti, sculture, mobili d’alta epoca fino al ’900, gioielli, ceramiche, libri, stampe e complementi d’arredo.

Tra gli espositori figurano Il Mercante d'Arte di Andrea Mazzoldi (Predore, Bg), Furlanetto Stampe Antiche (Carbonera, Tv), Sandro Poggi (Roma), Fabbri Arte (Roverbella, Mn), Antichità Morello (Badia Polesine, Ro), E.L.A. Antichità (Bergamo), Chifari Art Gallery (Torino), Antichità Messeri (Impruneta, Fi), Antichità Zanutto (Venezia) e Franco Brancaccio Antichità (Saluzzo, Cn).

Quest’anno la mostra collaterale è dedicata ad «Alessio De Marchis paesaggista del Settecento dalla collezione Aldo Poggi». Esponente di spicco della pittura romana tardo seicentesca e settecentesca, De Marchis (Napoli, 1675 - Perugia, 1752), è presente con opere della collezione Poggi. Trenta suoi lavori, raccolti dal curatore Francesco Petrucci con Giancarlo Sestieri, sono messi a confronto con quelli di paesaggisti a lui contemporanei come Gaspard Dughet, Rosa da Tivoli, Andrea Locatelli, Frans van Bloemen, Paolo Anesi.

Un panorama di Pennabilli

Stefano Luppi, 11 luglio 2019 | © Riproduzione riservata

Altri articoli dell'autore

Rientra nel progetto «Into the Light» la mostra che la Reggia di Venaria dedica all’artista inglese, che dà vita alle sue installazioni a partire dal rapporto tra la luce e i luoghi che le ospitano

Alla Biennale Internazionale della Ceramica d’Arte Contemporanea 107 artisti da 41 Paesi (19 italiani) testimoniano la crescente attenzione verso questo linguaggio scultoreo

Nel Museo Archeologico Regionale si esplora l’influenza delle radici mediterranee dell’artista spaziando dall’analisi di tecniche come ceramica, incisione e design scenografico fino ad approfondimenti legati alla poesia, al rapporto con fotografi del suo tempo, ai legami con l’Italia, la letteratura e il teatro

L’installazione site specific dell’artista vicentino si ispira alla celebre fonte d’acqua locale «La Bollente» per dialogare con gli oggetti custoditi nel Museo Civico Archeologico

Pennabilli fa 49 | Stefano Luppi

Pennabilli fa 49 | Stefano Luppi